Come riportato da Collider, Jonathan Bailey (Bridgerton) è in trattative per recitare in Wicked, l’adattamento cinematografico dell’omonimo musical di Broadway di Stephen Schwartz e Winnie Holzman, in fase di sviluppo ormai da diversi anni per conto di Universal.
Bailey dovrebbe interpretare il giovane principe Fiyero: per l’attore si tratterebbe del primo ruolo cinematografico di un certo rilievo. Ricordiamo che il cast del film annovera già la candidata all’Oscar Cynthia Erivo (Harriet) e la superstar Ariana Grande (Don’t Look Up), scelte ormai da tempo come interpreti rispettivamente delle protagoniste della storia, Elphaba e Glinda.
L’adattamento cinematografico di Wicked sarà diviso in due parti, al fine di non trascurare nessun passaggio della sua enorme storia e, quindi, di rimanere fedele al materiale originale. Entrambi le date di uscita dei film sono state fissate per Natale: la prima parte arriverà il 25 dicembre 2024, mentre la seconda uscirà il 25 dicembre 2025.
Il regista Jon M. Chu (Sognando a New York – In the Heights) è entrato nel progetto per sostituire il candidato all’Oscar Stephen Daldry (The Crown), che è stato costretto ad abbandonare il progetto nel 2020 a causa di alcuni conflitti di programmazione causati dalla pandemia di Covid-19.
La sceneggiatura del film porterà la firma di Winnie Holzman (autrice del libretto del musical originale) e Stephen Schwartz (autore delle musiche e dei testi del musical originale). Il film sarà prodotto da Marc Platt, produttore dello spettacolo teatrale originale e di film quali La La Land e Il processo ai Chicago 7.
Tutto quello che c’è da sapere su Wicked
Wicked è il 12º musical che più a lungo è stato rappresentato a Broadway e il 28º più a lungo rappresentato nella storia del teatro. Racconta la storia di Elphaba, la futura Malvagia Strega dell’Ovest, ed il suo rapporto con Galinda, più tardi Glinda, la Strega Buona del Nord. La loro amicizia deve fare i conti con le loro diverse personalità e i diversi punti di vista, la stessa rivalità in amore, le reazioni al governo corrotto del Mago di Oz, e per ultimo la fine pubblica di Elphaba.
È basato sul romanzo “Strega – Cronache dal Regno di Oz in rivolta” (“Wicked: The Life and Times of the Wicked Witch of the West”) di Gregory Maguire, a sua volta una rivisitazione de “Il meraviglioso mago di Oz” di L. Frank Baum con numerosi riferimenti all’adattamento cinematografico del 1939.