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Ant-Man and the Wasp, recensione del film Marvel con Paul Rudd

Articolo a cura di Riccardo Tanco

Dopo il primo capitolo Ant-Man del 2015, arriva sul grande schermo il sequel Ant-Man and the Wasp nuovamente diretto dal regista Peyton Reed (Il ritorno del maggiolino tutto matto, Ragazze nel pallone, Abbasso l’amore, Ti odio, ti lascio,ti…, Yes Man) e basato sugli omonimi personaggi dei fumetti Marvel creati da Stan Lee, Larry Lieber, Jack Kirby e Ernie Hart.

Ventesimo film del Marvel Cinematic Universe – appartenente alla Fase Tre – e ambientato dopo gli eventi di Captain America: Civil War e prima di Avengers: Infinity War, il film è scritto da Chris McKenna, Erik Sommers, Andrew Barrer, Gabirel Ferrari e Paul Rudd. Riconfermato gran parte del cast del primo film con Paul Rudd che riprende il ruolo di Ant-Man, Michael Douglas quello del Dottor Pym, Evangeline Lilly nei panni di Hope Van Dyne/Wasp, assieme alle new entry Michelle Pfeiffer, Laurence Fishburne e Hanna John-Kamen.

Scott Lang/Ant-Man (Paul Rudd) si trova agli arresti domiciliari dopo non aver rispettato i patti di Sokovia e aver combattuto affianco degli Avengers in Germania, sostenendo la causa di Captain America di non monitorare le azioni dei supereroi. Mentre Scott cerca di rifarsi una vita con un nuovo lavoro e il rapporto con sua figlia, l’uomo riceve una strana visione di Janet Van Dyne (Michelle Pfeiffer), moglie del dottor Hank Pym (Michael Douglas) e madre di Hope (Evangeline Lilly), scomparsa anni prima nel regno quantico dopo una missione fallita.

Convinti di poter rincontrare Janet, il dottor Pym e Hope nei panni della supereroina Wasp contattano Scott per ricreare un collegamento tra lui e la donna, attraverso la costruzione di un tunnel quantico. Ma una banda di mercenari e una misteriosa ragazza con straordinari poteri di smaterializzazione di nome Ava (Hannah John-Kamen), si mette sulle tracce dei tre per ottenere a scopo personale il potere del tunnel quantico.

Cronologicamente ambientato dopo gli eventi di Civil War e prima del recentissimo Infinity War, il nuovo cinefumetto Marvel dedicato al seguito del supereroe Ant-Man riprende il percorso tracciato dal suo discreto precedente, ricalcandone l’identità e proseguendo la mega narrazione dell’Universo Cinematografico Marvel. Ant-Man and the Wasp (qui il trailer italiano ufficiale) è una divertente commedia fantascientifica e supereroistica che porta con sé una buona dose di ironia e umorismo e sequenze d’azione spettacolari.

Più complesso e visivamente creativo rispetto al primo Ant-Man, questo seguito fa il pieno di interessanti inventive sceniche e trovate stilistiche, grazie a una regia vibrante e briosa, e ad un immaginario che mescola sci/fi e commedia d’azione. Notevole soprattutto l’utilizzo del concetto di miniatura – superpotere e abilità del protagonista – che Ant-Man and the Wasp rende parte integrante del racconto e delle immagini del film, attraverso l’utilizzo di stilemi fantascientifici, da citazionismo intelligente (come il riferimento a Salto nel Buio).

Con una messa in scena accattivante da fanta/avventura che sfrutta decisamente bene, Ant-Man and the Wasp (qui il resoconto dell’incontro stampa a Roma) prova a ragionare sulla rappresentazione degli spazi (il continuo passare dei personaggi di Ant-Man e Wasp da piccoli e grandi a varie forme) e della dimensione come elemento plasmabile alla realtà circostante (che si tratti di uomini, macchine o edifici).

Abbastanza anarchico nel separarsi con discreta personalità dalla catena di montaggio narrativo/stilistica dei film Marvel a cui ovviamente concede alcune logiche da cinefumetto – come il sacrificio dell’eroe e un pathos non così teso, oltre alla mancanza di un vero villain di spessore -, l’elemento più interessante di Ant-Man and the Wasp è il tema del ritrovamento familiare come ricerca di un corpo perduto in mondi inesplorati e fuori dalla materia, in piena tradizione avventurosa e da cinema di genere. Interessante chicca la consueta mid-scene nei titoli di coda, in pieno legame con Avengers: Infinity War. 

Guarda il trailer ufficiale di Ant-Man and the Wasp

Redazione
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