Andy Serkis ha avuto una carriera lunga e leggendaria, ma il suo ruolo più celebre è senza dubbio quello di Gollum nell’iconica trilogia de Il Signore degli Anelli. Ora che la Warner Bros. ha ufficialmente annunciato lo sviluppo di nuovi film ambientati nell’universo di J.R.R. Tolkien, l’attore ha manifestato il suo interesse a tornare… ma ad una condizione.
Ospit del podcast “Post-Credit” di BroBible, Serkis ha spiegato che il mondo della Terra di Mezzo non lo ha “mai veramente lasciato”, aggiungendo che il trio formato da Peter Jackson, Fran Walsh e Philippa Boyens – che ha scritto tutti e tre i i film originali, così come i tre film della trilogia de Lo Hobbit – sono per lui come una “seconda famiglia”, e che gli piacerebbe tantissimo lavorare ancora con loro.
“Guarda, [i produttori] Peter Jackson, Fran Walsh e Philippa Boyens sono una specie di seconda famiglia di cui sono diventato parte e con cui ho continuato a fare tanti altri film”, ha detto Serkis (via Variety). “E – lascia che te lo dica – sono le persone migliori e più incredibili con cui lavorare. Penso che ci siano davvero tanti altri potenziali progetti da ambientare nella Terra di Mezzo che potrebbero essere realizzati, e se li stanno realizzando, ovviamente coglierei al volo l’opportunità di dare nuova linfa a quella collaborazione”.
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Andy Serkis ha recitato nella trilogia originale de Il Signore degli Anelli e nella successiva trilogia de Lo Hobbit nei panni di Gollum, un membro della stirpe degli Sturoi che è stato corrotto dall’Unico Anello. La sua interpretazione – realizzata attraverso il motion capture – è considerata come uno dei migliori esempi di performance capture mai viste al cinema.
