Arrival recensione del film
Arrival potrebbe essere uno di quei film in grado di cambiare la percezione dello spettatore; magari alla fine non lo fa, ma di certo impiega ogni secondo dei suoi 116 minuti nel tentativo di farlo.
Senza comunicazione saremmo solo degli individui isolati, compressi in un’eterna solitudine silenziosa. Le società umane hanno avuto modo di svilupparsi grazie al linguaggio e grazie a questo hanno prosperato. Oggi siamo circondati dalla comunicazione; ogni individuo che abbia un telefono o un computer ha la possibilità di comunicare con ogni parte del mondo. La lingua, sebbene ci divida ancora, non è più un ostacolo insormontabile, anche e soprattutto perché al di là della semplice comunicazione verbale, abbiamo imparato a sfruttare metodi ancora più elementari e universali.
Denis Villeneuve, regista di Sicario e Prisoners e già al timone del seguito di Blade Runner, ci pone una delle questioni più complesse della fantascienza: come comunicare con una razza aliena. Se nel vostro immaginario cinefilo vi si prefigurano già film come Contact o Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo, possiamo già dirvi che il lavoro di Villeneuve riesce a mantenere una sua originalità sul tema. [Continua a leggere qui la nostra recensione del film]
Arrival recensione del Blu-ray
L’edizione in Blu-ray di Arrival, uscito nelle sale italiane il 19 gennaio 2016 e disponibile per il mercato home video dallo scorso 10 maggio grazie a Universal Pictures Home Entertainment al costo di 17,91€, si presenta nella tradizionale custodia in plastica con la cover frontale che riporta l’immagine utilizzata anche per la locandina italiana ufficiale del film, con protagonisti i personaggi della linguista Louise Banks (la candidata all’Oscar Adamy Adams), il fisico teorico Ian Donnelly (Jeremy Renner) e il colonnello Weber (il premio Oscar Forest Whitaker). La cover riporta sul lato sinistro – come segno di qualità e valore artistico dell’opera di Denis Villeneuve – una porzione di testo che ricorda allo spettatore che il film è vincitore del premio Oscar 2017 come Miglior Montaggio Sonoro.
Sul disco singolo viene riproposto – nella parte superiore – il titolo del film con il medesimo font utilizzato per la locandina ufficiale. Il menu, molto essenziale e statico, la cui grafica è composta da una sola immagine con protagonista il personaggio interpretato dalla Adams, si presenta in lingua inglese e si compone di quattro sezioni (Play Movie, Languages, Scene Selections e Special Features), ognuna accompagnata dall’inquietante e disturbante colonna sonora di Jóhann Jóhannsson.
Il formato video 2.29:1 panoramico ad alta definitizione è teso ad esaltare le atmosfere misteriose e incontaminate di cui è intrisa l’opera di Villeneuve. Il quadro video è pressoché esente da difetti e ripropone più o meno fedelmente le scelte cromatiche di Villeneuve e del direttore della fotografia Bradford Young. L’audio è disponibile nelle tracce italiano e francese in DTS-HD Master Audio 5.1, e nella traccia inglese in DTS-HD Master Audio 7.1.
Ed è proprio l’audio a rappresentare il più grande pregio dell’edizione Blu-ray di Arrival (trattandosi di un film che ha vinto l’Oscar per il Montaggio Sonoro, la cosa non sorprende): sia la traccia italiana che quella originale, infatti, sono in grado di restituire allo spettatore un’esperienza suggestiva e avvolgente, ma anche e soprattutto immersiva e ricca di sfumature, che rende assoluta giustizia all’incredibile lavoro svolto da Sylvain Bellemare.
Decisamente interessanti sono poi i diversi contenuti speciali. Il Blu-ray presenta ben 5 featurette che ci portano alla scoperta dell’incredibile mondo che si cela dietro Arrival e che approfondiscono le complesse tematiche al centro del film, legate principalmente allo sconfinato universo della comunicazione. Ogni featurette è impreziosita da meravigliose immagini dal backstage del film e interviste al cast e alla troupe. Tutte le featurette sono sottotitolate in italiano, per un totale di 90 minuti di materiale extra.
Particolarmente interessanti sono le featurette “Pensiero non lineare: il processo di montaggio”, dedicata al montaggio del film con protagonista il montatore Joe Walker, e “Principi di tempo, memoria e linguaggio”, nella quale lo scrittore Ted Chiang e il regista Denis Villeneuve raccontano agli spettatori i principi scientifici e filosofici alla base della storia.
Ricordiamo che Arrival è disponibile anche in DVD e in 4K Ultra HD (cliccate qui per maggiori dettagli).