The Leftovers è tornata ed è pronta a rapire la curiosità e l’attenzione degli spettatori con la terza ed ultima stagione, che ha debuttato domenica 16 aprile sul canale via cavo statunitense HBO.
Forte del suo accattivante mix tra fantasy, mistery, thriller psicologico con venature paranormali e dramma intriso di suspense, la serie tv composta da 28 episodi totali è stata creata da Damon Lindelof (già una delle mente creative dietro il successo di Lost) e Tom Perrotta, proprio a partire da un romanzo scritto da quest’ultimo (pubblicato con il titolo di Svaniti nel Nulla) e diventato un interesse della HBO nel 2012, quando ne acquistò i diritti prima ancora della pubblicazione effettiva, coinvolgendone l’autore come sceneggiatore e produttore esecutivo del serial che avrebbero, di lì a breve, messo in cantiere.
Con Lindelof come showrunner e Peter Berg al timone di regia, The Leftovers debuttò il 29 giugno 2014, riscuotendo fin da subito un ottimo successo di pubblico e di critica, e creando un proprio, irremovibile, pubblico di appassionati, cospiratori e amanti delle apocalissi annunciate.
In un imprecisato 14 ottobre, circa il 2% della popolazione mondiale – pari a circa 140 milioni di persone – scompare misteriosamente nel tempo di un istante. Ancora sconvolti, alcuni superstiti si convincono che la Terra sia stata oggetto, in quel frammento temporale, di un “Rapimento della Chiesa” (come viene ribattezzato) una sorta di evento mistico che viene, allo stesso tempo, rifiutato dagli altri che comunque non sanno, davvero, cosa sia successo.
Partendo da queste premesse di partenza, si dipanano le vicende ambientate nella comunità di Mapleton (NYC) dove, a distanza di tre anni, sono scomparse circa cento persone nel nulla. In seguito a questi eventi, i culti religiosi più comuni scivolano lentamente nell’oblio soppiantati da un’impressionante mole di culti emersi dalle tenebre della ragione, come quello dei “Colpevoli Sopravvissuti”, che assume i contorni di una vera e propria setta.
The Leftovers: trailer finale della terza e ultima stagione
A costituire il motore immobile, e silenzioso, delle vicende è la famiglia Garvey, composta dal padre Kevin (Justin Theroux) capo della polizia, da sua moglie Laurie (Amy Brenneman) fervente seguace della setta; e infine dai figli Tommy e Jill. Il primo ha lasciato la sua famiglia e Mapleton per frequentare il college, mentre la seconda è una problematica adolescente alle prese con le caotiche disfunzioni della propria famiglia.
Intorno a questo nucleo portante, gravitano altri personaggi chiave per lo sviluppo di tutte e tre le stagioni: si possono citare tra questi Matt Jamison (Christopher Eccleston), reverendo della cittadina, figura cardine della comunità prima dei fatti del 14 Ottobre, viene poi relegato ai margini dai suoi stessi concittadini intraprendendo un’accesa battaglia contro alcuni dei dipartiti – accusati di orrende malefatte – ma soprattutto contro i “Colpevoli Sopravvissuti”; e Megan “Meg” Abbott (Liv Tyler) una giovane donna che, alla soglia delle nozze, decide di abbandonare tutto e di unirsi alla setta, nonostante le difficoltà a rispettare le loro regole (in particolare quelle legate al silenzio che impongono a tutti i membri).
Da Mapleton, nella prima stagione, a Jarden nella seconda, un’immaginaria cittadina del Texas che è stata ricreata mescolando tra loro gli scenari naturali di Austin e Lockhart; ma non sono stati solo questi gli unici cambiamenti apportati dai creatori Lindelof e Perrotta nell’arco degli anni.
Dopo aver coperto l’arco narrativo del romanzo Svaniti nel Nulla nel corso dei primi dieci episodi, già a partire dalla seconda il materiale prodotto per The Leftovers era completamente originale e prevedeva delle sostanziali modifiche nella trama e nel cast, fino ad approdare ai nuovi otto episodi che chiuderanno il cerchio dei misteriosi rapimenti e delle inspiegabili sparizioni.
Gli episodi sono ambientati tre anni dopo gli eventi mostrati nell’ultimo episodio andato in onda nel 2015, e mostreranno, progressivamente, gli effetti dell’imminente fine del mondo – fissata per il 14 ottobre – provocano sulla gente, e in particolare su Kevin e sulla sua famiglia, che dal Texas si trasferirà in Australia alla ricerca del padre dell’uomo, nonostante il rapporto tra quest’ultimo e la sua nuova compagna Nora (Carrie Coon), sorella del reverendo Jamison, si prepari ad affrontare una turbolenta crisi.
A proposito dei contenuti del nuovo ciclo di The Leftovers, la regista di alcuni episodi Mimi Leder ha affermato: «Direi che il tema generale della terza stagione riguardi il nostro sistema di credenze. Affronta le storie che ci raccontiamo per dare significato e chiarezza alle nostre vite, darci pace, forse della speranza e della felicità. Penso che la vita sia difficile e che la prima stagione fosse dedicata all’Evento e la seconda alla reazione a quel momento, mentre la terza è composta da quello che ci raccontiamo».