Nobody Wants This è una serie televisiva statunitense ideata da Erin Foster, composta da 10 episodi e distribuita su Netflix dal 26 settembre. La serie, di genere commedia romantica, segue la storia di Joanna (Kristen Bell), un’agnostica conduttrice di podcast sul sesso, e Noah (Adam Brody), un rabbino circondato dalla sua famiglia ebrea.
Nobody Wants This sembra essere creata per un pubblico di over 30 abbandonando, per una volta, il target più giovane sul quale la piattaforma punta da diversi anni a questa parte. La trama si sviluppa attorno alla relazione tra i due protagonisti. Dopo un equivoco durante il primo incontro, tra Joanna e Noah sembra nascere immediatamente qualcosa di forte e travolgente. Mentre la prima sembra essere una donna cinica, indipendente, esperta in rapporti catastrofici con uomini di poca importanza e basso spessore, il secondo è invece reduce da un’importante e duratura relazione che però non sembra averlo gettato nell’impudenza.
Joanna si occupa di un podcast insieme a sua sorella Morgan (Justine Lupe) in cui entrambe si mettono a nudo e si confrontano sulle loro reciproche relazioni e avventure, parlando di sesso e autonomia. Dal canto suo, Noah può contare sul supporto del fratello Sasha (Timothy Simons). I rispettivi fratelli, involontariamente, sembrano mettere alla prova questa relazione più volte, aggiungendo ulteriore pressione a quella che arriva dalla comunità ebraica guidata da Noah.
Ode alla bellezza di una relazione sana
La semplicità della storia è ciò che rende Nobody Wants This così efficace. La serie non si perde in intrecci complicati o colpi di scena inutili, non romanticizza atteggiamenti di controllo, mancanza di fiducia e bugie ma si concentra sulla storia d’amore che fiorisce tra due persone adulte. Un uomo e una donna apparentemente distanti che trovano un amore autentico lì dove non credevano neppure di poter cercare.
Una storia che non si arrampica sull’assurdo ma anzi evidenzia l’importanza della sincerità in amore, del coraggio di osare e persino di quello che occorre per scegliere di essere vulnerabili. Nonostante qualche dubbio, Joanna e Noah si lasciano andare a ciò che provano senza mai sforzarsi di essere ciò che non sono, accettando le proprie imperfezioni e quelle dell’altro e migliorandosi vicendevolmente.
La rom-com giusta per i millennials
Nobody Wants This conserva toni leggeri ma mai superficiali. Pur dando spazio a podcast e app di dating, non si immerge in maniera morbosa nelle modernità che spesso occupano uno spazio massivo anche nelle rappresentazioni tv e cinematografiche. Anzi, riserva un posto persino alla vecchia scatola dei ricordi che ormai sembra quasi andata in disuso, soppiantata dai backup sullo smartphone, stuzzicando la nostalgia dei nati prima della Gen Z.
Inoltre, la scelta dei due attori protagonisti è quantomeno evocativa: due personaggi iconici nei pomeriggi passati davanti alla tv di tantissimi millennials mettono in scena l’amore tra colei che vestiva i panni della giovane investigatrice Veronica Mars nella serie omonima e l’adolescente imbranato più affascinante della tv, Seth Cohen, nel celebre teen drama The O.C.. Pur essendosi scardinati dai loro personaggi, è piacevole vederli insieme, come aver ritrovato dei vecchi amici. Nondimeno, Kristen Bell e Adam Brody funzionano molto bene insieme, dimostrando una chimica che li rendi adatti per questa storia.
Nobody Wants This è un prodotto decisamente godibile che loda la normalità di una coppia senza eccedere nella melassa né tantomeno nell’assurdo, conservando il giusto pizzico di ironia e quel tanto di profondità che serve, con due protagonisti perfetti nelle loro parti. Non si è certo ritrovato lo smalto dei film di Richard Curtis o di Garry Marshall, ma si può almeno sperare che si torni finalmente a separare il demenziale dal romantico, tornando così alla leggerezza e alla qualità delle commedie romantiche di un tempo.