Jared Harris ha suscitato alcune discussioni tra i fan a causa dei suoi recenti commenti sul reboot televisivo di Harry Potter, in particolare riguardo al ruolo di Albus Silente. In quanto figlio del compianto Richard Harris, che ha interpretato il preside di Hogwarts nei primi due film della saga cinematografica, Jared ha chiarito di non avere alcun interesse a seguire le orme del padre.
Jared Harris ha infatti escluso la possibilità di interpretare Albus Silente nell’annunciata serie tv di Harry Potter targata HBO. Jared, figlio dell’interprete originale di Silente nei film, il compianto Richard Harris, ha chiarito di non voler assumere il ruolo nella nuova serie.
In un’intervista con The Independent, infatti, quando gli è stato chiesto se fosse interessato, ha risposto con un chiaro: “No, grazie”. Ha anche messo in dubbio la necessità del reboot, affermando: “Inoltre, voglio dire, perché farlo? Non capisco. I film erano fantastici – lasciateli in pace”. Nonostante il suo disinteresse, però, Jared Harris ha riconosciuto che la serie tv potrebbe coprire “molte storie” lasciate fuori dai film originali.
Il padre Richard Harris ha interpretato il ruolo di Silente nei primi due film della saga cinematografica di Harry Potter (La pietra filosofale e La camera dei segreti). Dopo la sua morte, avvenuta nel 2002, è stato sostituito da Michael Gambon, che ha interpretato il personaggio in tutti i restanti capitoli della saga; l’attore è scomparso nel 2023.
Cosa sappiamo della serie tv basata su Harry Potter?
Francesca Gardiner, vincitrice di un Emmy per la serie Killing Eve, è stata scelta come showrunner e produttrice esecutiva dell’attesissima serie su Harry Potter targata HBO.
Gardiner ha ottenuto il ruolo dopo diversi mesi in cui è stata in una ristretta lista dello studio relativa ai potenziali showrunner: secondo quanto riferito, la lista in questione includeva anche Tom Moran, creatore di The Devil’s Hour, e Kathleen Jordan, creatrice di Teenage Bounty Hunters.
Inoltre, l’acclamato regista televisivo Mark Mylod (Game of Thrones, The Last of Us) è stato incaricato di dirigere diversi episodi della serie. Si tratta della seconda collaborazione tra Gardiner e Mylod: in passato, infatti, i due avevano aver lavorato insieme per il pluripremiato dramma Succession.
La serie di Harry Potter targata HBO sarà scritta da Gardiner, che sarà anche produttrice esecutiva insieme a Mylod, J.K. Rowling, Neil Blair, Ruth Kenley-Letts e David Heyman, storico produttore del franchise cinematografico. È una produzione HBO in associazione con Brontë Film & TV e Warner Bros. Television.
La serie avrà durata “decennale”, adatterà i sette romanzi scritti da J.K. Rowling e avrà un cast totalmente rinnovato. Il progetto è stato descritto come un “adattamento fedele dell’amata serie di libri di Harry Potter”.
Harry Potter, la serie: da Max Originals a HBO Originals
La serie di Harry Potter è stata originariamente commissionata nell’aprile 2023 dal servizio di streaming HBO Max, che in seguito è stato rinominato semplicemente Max. Tuttavia, come annunciato nella giornata di ieri da Casey Bloys, CEO dei contenuti HBO e Max, lo sviluppo del progetto di Warner Bros. Television è stato ufficialmente trasferito, passando dall’etichetta Max Originals a quella HBO Originals (naturalmente, tutte le nuove serie HBO – inclusa la stessa Harry Potter – saranno comunque disponibili su Max, come da tradizione). Tra le altre serie nate come Max Originals e ora etichettate HBO Originals figurano anche Welcome to Derry e Lanterns.
I sette libri della saga di Harry Potter sono stati trasposti sul grande schermo in otto film che hanno incassato oltre 7 miliardi di dollari al botteghino mondiale. La Warner Bros. ha ancora al suo attivo la serie prequel/spin-off di Animali Fantastici, il cui futuro – dopo tre film – è avvolto nel totale mistero.