domenica, Dicembre 8, 2024
HomeFestivalFestival di VeneziaLe Nostre Anime di Notte recensione del film con Robert Redford e...

Le Nostre Anime di Notte recensione del film con Robert Redford e Jane Fonda

Dopo La Caccia (1966), A Piedi Nudi nel Parco (1967) e Il Cavaliere Elettrico (1979), due delle più grandi leggende di Hollywood, ossia Robert Redford e Jane Fonda, tornano a recitare insieme sul grande schermo per la quarta volta (e la prima dopo trentotto anni) ne Le Nostre Anime di Notte, pellicola prodotta e distribuita da Netflix, e basata sul romanzo “Our Souls at Night” dello scrittore statunitense Kent Haruf.

Ambientato in Colorado, il film è diretto da Ritesh Batra e racconta la storia di Louis Waters (Redford) e Addie Moore (Fonda), vicini da casa da decenni, entrambi vedovi da dieci anni. I figli di entrambi vivono lontani da casa e sia Louis che Addie abitano in due case enormi. Non si erano mai frequentati più di tanto, ma un giorno Addie si stanca e decide di sfruttare al meglio il tempo che le è rimasto: bussa così alla porta di Louis, decisa che è arrivato il momento di conoscersi meglio…

Robert Redford e Jane Fonda, tornano a recitare insieme sul grande schermo per la quarta volta (e la prima dopo trentotto anni)

È assolutamente toccante e allo stesso tempo divertente l’inizio de Le Nostre Anime di Notte: toccante perchè è davvero una gioia – per gli occhi e per il cuore – rivedere Robert Redford e Jane Fonda di nuovo fianco a fianco; divertente perché i dubbi e le titubanze, miste ad una sorprendente ed inusuale intraprendenza, che la protagonista Addie palesa quando si presenta alla porta di Louis nella sequenza iniziale del film, la dicono piuttosto lunga sul tipo di rapporto che si andrà ad instaurare tra i due meravigliosi protagonisti.

le nostre anime di notte 1

Le Nostre Anime di Notte recensione del film con Robert Redford e Jane Fonda

Le Nostre Anime di Notte è un delicato dramma sentimentale sulla terza età che si avvale di una struttura lineare ma non semplicistica per raccontare con sguardo leggero e disincantato la fase finale della nostra vita, quella in cui ci troviamo a dover passare in rassegna anni e anni di gioie, dolori e soprattutto pentimenti.

Sono passati cinquant’anni da A Piedi Nudi nel Parco (indubbiamente il film più celebre della coppia), ma Robert Redford e Jane Fonda non hanno perso né il loro fascino né la loro inspiegabile e incantevole alchimia: il rapporto tra Louis e Addie cresce progressivamente, passando da puramente dialogico a confidenziale, fino a culminare in un tenero e imbarazzato romanticismo. Tutti momenti che i due interpreti sono straordinariamente in grado di coadiuvare attraverso i loro volti, ormai segnati dal tempo ma ancora in grado di esprimere una quantità sconfinata di emozioni.

Un film genuino nella forma e nei contenuti, estremamente dolce nel messaggio che intende veicolare con assoluta purezza

Il film riesce a catturare perfettamente quella vena malinconica e nostalgica che caratterizza la vita e la quotidianità dei due protagonisti, senza mai sprofondare nel rancido o nel greve, ma al contrario regalando allo spettatore istanti di rara eleganza e raffinatezza, in cui i sentimenti non vengono mai ostentanti o esibiti, ma piuttosto filtrati attraverso un gesto, uno sguardo, una domanda posta quasi sottovoce, una lacrima o un sorriso.

Le Nostre Anime di Notte non è certamente un prodotto che cambierà la storia del cinema: è semplicemente un film genuino nella forma e onesto nei contenuti, ma anche estremamente dolce nel messaggio che intende veicolare con assoluta purezza, mostrando tutta la bellezza e la semplicità di due vite ad un punto di svolta, sulla scia dell’abusata formula narrativa “it’s never too late“. È anche però la celebrazione di due autentici fuoriclasse che, nonostante gli anni, riescono ancora a trasmettere al meglio tutta la complicità e l’empatia che li hanno resi una delle coppie di attori più amate del mondo.

Stefano Terracina
Stefano Terracina
Cresciuto a pane, latte e Il Mago di Oz | Film del cuore: Titanic | Il più grande regista: Stanley Kubrick | Attore preferito: Michael Fassbender | La citazione più bella: "Io ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia possibile." (A Beautiful Mind)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

RECENTI

- Advertisment -