lunedì, Maggio 29, 2023
HomeRecensioniLaura Pausini - Piacere di conoscerti, recensione del film Amazon Original

Laura Pausini – Piacere di conoscerti, recensione del film Amazon Original

La recensione di Laura Pausini - Piacere di conoscerti, il film Amazon Original con la star globale Laura Pausini. Dal 7 aprile su Prime Video.

È difficile immaginare che le persone famose possano desiderare, in realtà, di non esserlo affatto. Siamo convinti che tutti coloro che scelgono di confrontarsi quotidianamente con gli altri e di sottoporre la loro arte (al di là dell’ambito in cui si opera) al giudizio di milioni e milioni di persone, siano in realtà interessate unicamente alla popolarità, al fatto di essere riconosciuti e osannati, di essere in qualche modo “privilegiati”. Ma la realtà è che la maggior parte degli artisti (almeno, quelli con la A maiuscola), al di là di tutto ciò che comporta l’essere un personaggio pubblico e avere successo, sono interessati unicamente a trasmettere dei messaggi importanti attraverso le loro opere.

E anche nel caso di Laura Pausini – Piacere di conoscerti si tratta essenzialmente di questo: diffondere un messaggio che sta particolarmente a cuore ad un’artista che da quasi trent’anni, attraverso la sua musica, parla dritta al cuore di milioni e milioni di persone nel mondo. Un messaggio che non viene veicolato, però, attraverso la mera celebrazione di una carriera, sfruttando gli elementi narrativi del classico documentario; al contrario, questa volta si sceglie di intraprendere una strada alternativa e di fondere il piano della realtà con quello dell’immaginazione, dando vita ad un curioso ed originale ibrido in cui al racconto della vita della cantante italiana più famosa nel mondo si alterna quello di una sorta di suo alter ego complementare che meglio aiuterà gli spettatori ad orientarsi in un viaggio inedito che, alla fine, svelerà la vera essenza della donna che si cela dietro l’artista.

Nato da un’idea originale della stessa Laura Pausini e scritto da quest’ultima insieme a Ivan Cotroneo (che firma anche la regia) e Monica Rametta, Laura Pausini – Piacere di conoscerti si fonda su una semplice domanda: cosa sarebbe successo se nel 1993 Laura non avesse vinto il Festival di Sanremo? Da qui, Pausini, Cotroneo e Rametta imbastiscono un autentico racconto alla Sliding Doors, in cui la vita della Laura che tutti conosciamo, quella fatta di milioni di dischi venduti, concerti sold out e ambiti premi sia nazionali che internazionali (tra cui un Grammy Award e un Golden Globe), si alterna a quella di una Laura inedita, che di fatto non esiste ma che non è poi così lontana dalla donna (non dall’artista!) che forse in pochi conoscono davvero; una Laura che non ha mai abbandonato la passione per il canto, ma che al tempo stesso è riuscita a costruirsi un angolo di felicità in cui sentirsi ugualmente realizzata e che non ha nulla a che fare con la fama e con il successo.

Le immagini delle tappe fondamentali della carriera di Laura e di alcuni momenti chiave della sua vita negli ultimi anni, si mescolano a quelle della “Laura B”, quella che non ha mai vinto Sanremo e che non ha mai viaggiato per il mondo, ma che è invece rimasta a Solarolo, che ha aperto il suo negozio di ceramiche ma che ha continuato ad esibirsi al piano bar; una Laura che ha condotto una vita ordinaria, normale. Un docu-film a tutti gli effetti, quindi, in cui il documentario vero e proprio si mescola con la narrazione fiction di eventi immaginari, quegli eventi su cui la stessa Laura (quella vera!) ha fantasticato per anni e anni, e che ora, finalmente, prendono vita sullo schermo grazie ad un’operazione sincera che è in grado di restituire al pubblico il ritratto onesto di un’artista che fin dagli inizi della sua carriera ha scelto di mostrarsi al pubblico senza alcun tipo di filtro, facendosi carico di tutte le ingombranti conseguenze (positive e negative) che una decisione del genere comporta.

Al netto di alcune ingenuità di scrittura e di alcuni momenti eccessivamente patinati che riguardano la parte “fictional”, Laura Pausini – Piacere di conoscerti sottolinea quanto sia importante – e al tempo stesso difficile – far capire a chi osserva da lontano un’esistenza larger than life che sentirsi realizzati non equivale alla fama e al successo, ma che coincide intrinsecamente con le persone che scegliamo di essere ogni giorno, indipendentemente dal ruolo che la fortuna o il destino possano aver giocato nella nostra vita. Un docu-film che non è interessato tanto a ripercorre le tappe fondamentali del percorso di una ragazza qualunque che è riuscita a diventare “l’artista donna italiana più amata e stimata al mondo”, quanto piuttosto a diffondere un messaggio forse anacronistico rispetto ai tempi folli in cui viviamo, ma non per questo privo di forza e di verità: neanche il più alto riconoscimento è in grado di definire chi siamo e di misurare il nostro grado di felicità, ma soltanto la nostra personalità e la nostra volontà possono contribuire a tracciare i reali contorni della nostra autoconsapevolezza.

Laura Pausini – Piacere di conoscerti (qui il resoconto della conferenza stampa di presentazione) sarà disponibile in esclusiva su Prime Video dal 7 aprile in 240 Paesi e territori in tutto il mondo. Il film è prodotto da Endemol Shine Italy per Amazon Studios.

Guarda il trailer di Laura Pausini – Piacere di conoscerti

GIUDIZIO COMPLESSIVO

Al netto di alcune ingenuità di scrittura e di alcuni momenti eccessivamente patinati che riguardano la parte "fictional", Laura Pausini - Piacere di conoscerti sottolinea quanto sia importante - e al tempo stesso difficile - far capire a chi osserva da lontano un'esistenza larger than life che sentirsi realizzati non equivale alla fama e al successo, ma che coincide intrinsecamente con le persone che scegliamo di essere ogni giorno, indipendentemente dal ruolo che la fortuna o il destino possano aver giocato nella nostra vita.
Stefano Terracina
Stefano Terracina
Cresciuto a pane, latte e Il Mago di Oz | Film del cuore: Titanic | Il più grande regista: Stanley Kubrick | Attore preferito: Michael Fassbender | La citazione più bella: "Io ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia possibile." (A Beautiful Mind)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

RECENTI

- Advertisment -
Al netto di alcune ingenuità di scrittura e di alcuni momenti eccessivamente patinati che riguardano la parte "fictional", Laura Pausini - Piacere di conoscerti sottolinea quanto sia importante - e al tempo stesso difficile - far capire a chi osserva da lontano un'esistenza larger than life che sentirsi realizzati non equivale alla fama e al successo, ma che coincide intrinsecamente con le persone che scegliamo di essere ogni giorno, indipendentemente dal ruolo che la fortuna o il destino possano aver giocato nella nostra vita.Laura Pausini - Piacere di conoscerti, recensione del film Amazon Original