Il Domani Tra di Noi è uno di quei film che lascia sbigottito lo spettatore, il quale continuerà a chiedersi perché mai alcuni grandi nomi di Hollywood si prestino a dei progetti tanto inconsistenti e privi di magia cinematografica. Il regista Hany Abu-Assad dirige un film incapace di raccogliere l’attenzione del pubblico, confezionando un prodotto decisamente non in linea con la sua filmografia precedente.
Nel corso della nostra esistenza, ci capitano alcuni eventi traumatici, sia in senso positivo che negativo, capaci di dettare un cambiamento strutturale del nostro modo di vivere e di modificare la nostra visione del mondo. Questi eventi alterano la nostra quotidianità; in questo modo non riusciamo più a vivere nella vecchia normalità, ed abbiamo quindi bisogno di cambiare la nostra situazione.
Il Domani Tra di Noi è tratto dall’omonimo romanzo best-seller dello scrittore statunitense Charles Martin
Il Domani Tra di Noi (in originale The Mountain Between Us) è tratto dall’omonimo romanzo best-seller (in Italia tradotto con Le Parole Tra di Noi) dello scrittore statunitense Charles Martin. A dirigere questo adattamento c’è Hany Abu-Assad, regista di Paradise Now film candidato all’Oscar per il miglior film straniero nel 2006, e di Omar, vincitore nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes nel 2013. Protagonisti di quest’opera sono i due volti noti di Kate Winslet e Idris Elba.
Il Domani Tra di Noi recensione del film con Kate Winslet e Idris Elba
Il dottor Ben Bass e la giornalista Alex Martin sono due sconosciuti che, ritrovandosi in aeroporto dopo la cancellazione di tutti i voli a causa di una tempesta incombente, decidono di ingaggiare un pilota privato che li scorti a destinazione. Lui ha urgenza di tornare a casa per operare l’indomani una paziente; lei invece deve tornare perché dovrà sposarsi il giorno dopo. Il volo però precipita in mezzo alle montagne innevate. Ben e Alex, isolati dal mondo, devono lottare contro le intemperie per sopravvivere.
Il Domani Tra di Noi parte come il più classico dei film sui disastri aerei. L’incidente scatenante che fa incontrare i due personaggi è frugale e veloce, e le motivazioni che spingono i due protagonisti sono molto futili. Già solo questo mina in partenza la stabilità dell’intera pellicola. Il disastro aereo, la prima spinta d’avvio della storia, non è in grado di cogliere lo spettatore emotivamente, nemmeno utilizzando dei vertiginosi movimenti di macchina.
Un prodotto in cui si fatica davvero a trovare un anima e un cuore
Superato il primo quarto d’ora, il film sembra viaggiare sui dei binari piuttosto standard. Il merito va per lo più alla fotografia e agli splendidi panorami naturali, piuttosto che ad una reale ed interessante progressione drammatica. I dialoghi si assestano invece sul filo dei più screditati romanzi rosa. Ed è proprio nella mezz’ora finale che il film scade, raccogliendo tutti i cliché del genere, tanto che anche lo spettatore meno allenato non faticherà a prevedere ogni scena con grande anticipo.
Il Domani Tra di Noi (qui il trailer italiano ufficiale) si allontana molto dalle opere del regista Hany Abu-Assad, il quale dirige un prodotto in cui si fatica davvero a trovare un anima e un cuore.