lunedì, Maggio 29, 2023
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Con chi viaggi, recensione del nuovo film diretto dagli YouNuts!

La recensione di Con chi viaggi, il film degli YouNuts! con Lillo, Alessandra Mastronardi e Fabio Rovazzi. Al cinema il 23, 24 e 25 maggio.

Con chi viaggi è il nuovo film diretto dagli YouNuts!, dinamico duo di registi (al secolo Antonio Usbergo e Niccolò Celaia) che, dopo una militanza nel mondo dei videoclip musicali, ha debuttato nel mercato audiovisivo con il film Netflix Sotto il sole di Riccione; protagonisti della loro ultima fatica, una commedia nera dalle sfumature noir, sono Alessandra Mastronardi (protagonista anche della commedia La donna per me), Lillo, Fabio Rovazzi e Michela De Rossi (protagonisti, insieme ai registi, delle nostre videointerviste). Il film uscirà nelle sale come evento speciale il 23, 24 e 25 maggio grazie a Lucky Red, che lo ha distribuito e prodotto insieme a Alamo Audiovisual Quinta Parte, Sky e Amazon.

Quattro sconosciuti si incontrano grazie ad una app per condividere un viaggio in auto. Tutto sembra scorrere normalmente ma la realtà non è quella che sembra: Paolo (Lillo) è un irrequieto uomo dall’aspetto simpatico che sembra nascondere qualcosa; Michele (Rovazzi) e Anna (Mastronardi) nascondono di aver avuto un passato insieme, mentre Elisa (De Rossi) non sa di avere con Paolo un rapporto decisamente speciale. Tra una chiacchierata e l’altra, risate e colpi di scena, una commedia on the road con sfumature noir che permette di esplorare relazioni umane inattese. Un viaggio che si trasforma in un’avventura destinata a cambiare le vite di tutti i personaggi.

Con chi viaggi rappresenta una vera sfida – e un unicum – nel mercato audiovisivo italiano odierno: gli YouNuts! hanno dimostrato, attraverso altri film (come Altrimenti ci arrabbiamo) le capacità pirotecniche ed eclettiche del loro stile, pronto ad occhieggiare ai generi e al mondo della pop culture tra citazioni, omaggi e riferimenti; un’idea di cinema concepita per la sala, per la distesa apparentemente infinita dello schermo d’argento, tela che sostiene un horror vacui da riempire ad ogni costo. Nel caso di questa nuova fatica, invece, lo stile dei due registi si comprime tra le quattro porte di un abitacolo, pronto ad emergere nelle scene in esterna, nei campi lunghissimi e nei totali di spazi naturali che entrano in conflitto con l’asfalto e il metallo delle auto, in un cortocircuito comunicativo alla base del road movie.

Il cinema on the road, infatti, vive di contrasti, di coppie ossimoriche che si agitano sullo schermo, animate da una necessità fisiologica che le spinge al movimento: una dromomania onnipresente, che attraversa comunque anche i personaggi e le situazioni di Con chi viaggi, nonostante l’integrità aristotelica spazio-temporale che sembra ereditata dal teatro, costringendo (piacevolmente) gli attori ad un tour de force espressivo basato su micro-reazioni e gesti contenuti. Ma il film degli YouNuts!, remake di un originale spagnolo, gioca con i generi prendendone in prestito canoni e suggestioni, stilemi che vengono trasfigurati dagli occhi dei registi: cinema di viaggio, certo, ma soprattutto commedia nera e noir, tanto da trasformare la Cascata delle Marmore (in Umbria) nel corrispettivo italiano di quelle del Niagara, che fanno da sfondo all’omonimo crime del ’53 con protagonista Marilyn Monroe.

Con chi viaggi è, quindi, un esperimento curioso e accattivante grazie alla propria capacità di stratificare i generi, come in un magnetico gioco di scatole cinesi: niente è come sembra nella storia narrata, dagli YouNuts!, attraverso l’occhio della macchina da presa e il linguaggio del teatro, con i dialoghi quintessenziali che permettono all’azione di procedere, si rivela quello giusto per raccontare una storia così atipica, che riesce a mostrare – ancora una volta – la realtà che ci circonda grazie alla lente deformante del genere. Smartphone, app, incomunicabilità: le costanti della nostra esistenza irrompono nella rigida gabbia della drammaturgia della black comedy, arricchendo il “teorema della suspense” creato con riflessioni più profonde che rimangono ben oltre i titoli di coda. Chi siamo realmente, qual è la vera identità di ognuno di noi e quanto costa essere davvero se stessi sono solo alcune delle domande sollevate; dubbi esistenziali che costellano un labirinto di tensione, edificato per ingannare la percezione dello spettatore.

Guarda il trailer ufficiale di Con chi viaggi

GIUDIZIO COMPLESSIVO

Con chi viaggi è un esperimento curioso e accattivante grazie alla propria capacità di stratificare i generi, come in un magnetico gioco di scatole cinesi: niente è come sembra nella storia narrata, dagli Younuts! e il linguaggio del teatro, con i dialoghi quintessenziali che permettono all’azione di procedere, si rivela quello giusto per raccontare una storia così atipica, che riesce a mostrare – ancora una volta – la realtà che ci circonda grazie alla lente deformante del genere.
Ludovica Ottaviani
Ludovica Ottaviani
Imbrattatrice di sudate carte a tempo perso, irrimediabilmente innamorata della settima arte da sempre | Film del cuore: Lo Chiamavano Jeeg Robot | Il più grande regista: Quentin Tarantino | Attore preferito: Gary Oldman | La citazione più bella: "Le parole più belle al mondo non sono Ti Amo, ma È Benigno." (Il Dormiglione)

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Con chi viaggi è un esperimento curioso e accattivante grazie alla propria capacità di stratificare i generi, come in un magnetico gioco di scatole cinesi: niente è come sembra nella storia narrata, dagli Younuts! e il linguaggio del teatro, con i dialoghi quintessenziali che permettono all’azione di procedere, si rivela quello giusto per raccontare una storia così atipica, che riesce a mostrare – ancora una volta – la realtà che ci circonda grazie alla lente deformante del genere.Con chi viaggi, recensione del nuovo film diretto dagli YouNuts!