Il regista e sceneggiatore tedesco Wolfgang Petersen, noto per aver diretto U-Boot 96, La storia infinita e Air Force One, è morto all’età di 81 anni.
Secondo Deadline, Petersen è morto serenamente venerdì 12 agosto “nella sua residenza di Brentwood a causa di un cancro al pancreas, tra le braccia di sua moglie Maria Antoinette, con la quale era sposato da 50 anni”. Lascia la moglie, il figlio Daniel e due nipoti. I funerali si svolgeranno in forma privata.
Nato il 14 marzo 1941 a Emden, in Germania, Petersen ha iniziato a dirigere cortometraggi e film per la tv negli anni ’60. Il suo primo lungometraggio per il cinema è stato Einer von uns beiden del 1974, un thriller psicologico basato sull’omonimo romanzo di Horst Bosetzky. In seguito diresse il successo del 1981 U-Boot 96, un adattamento dell’omonimo romanzo tedesco del 1973 di Lothar-Günther Buchheim. Il film è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale ed è basato sulle esperienze dello stesso Buchheim a bordo del sottomarino tedesco U-96.
U-Boot 96 ha ricevuto ottime recensioni da parte della critica ed è stato un enorme successo al botteghino. Il film è stato candidato a sei premi Oscar (incluso miglior regia), numero record di nomination per un film tedesco, che ad oggi deve ancora essere superato. Da allora Petersen ha rilasciato diverse versioni di U-Boot 96, a partire dalla versione originale di 149 minuti. Il film è stato successivamente mandato in onda sulla BBC, intorno alla metà degli anni ’80, sotto forma di miniserie in tre parti da 300 minuti ciascuna. Nel 1997 è uscita una Director’s Cut della durata di 209 minuti.
Dopo il successo mondiale di U-Boot 96, Petersen ha iniziato a dirigere film in lingua inglese per conto dell’industria di Hollywood, a cominciare dal celebre La storia infinita, fantasy del 1984 tratto dall’omonimo romanzo di Michael Ende e interpretato da Noah Hathaway, Barrett Oliver, Tami Stronach e Alan Oppenheimer. Il film ha avuto due sequel realizzati entrambi negli anni ’90, ma Petersen non è stato coinvolto in nessuno dei due film.
Negli anni a venire, Petersen ha continuato a dirigere importanti produzioni hollywoodiane, tra cui Il mio nemico (1985), Prova schiacciante (1991), Nel centro del mirino (1993) e Virus letale (1995). Nel 1997 ha diretto Harrison Ford nel film Air Force One, che è diventato il quinto film di maggior incasso di quell’annata. Nel 2000 ha invece diretto La tempesta perfetta con George Clooney, mentre nel 2004 ha diretto Troy con Brad Pitt, colossal epico liberamente basato sul poema “Iliade” di Omero.
Il film catastrofico del 2006 Poseidon è stato l’ultimo film americano diretto da Petersen. Dopo una pausa di 10 anni, nel 2016 ha diretto Vier gegen die Bank, il suo primo film tedesco dai tempi di U-Boot 96 e anche la sua ultima fatica dietro la macchina da presa prima della sua morte.