La leggenda di Hollywood Tim Curry è ufficialmente tornata sul grande schermo – in un film horror, per di più. A oltre un decennio dal suo ultimo ruolo in un lungometraggio, è stato rivelato che l’attore ha una parte nel film Stream, uscito nelle sale americane il 21 agosto.
L’ultima volta che Curry aveva recitato è stato nel 2010 nella black comedy Burke & Hare. Oltre al suo iconico ruolo del Dr. Frank-N-Furter in The Rocky Horror Picture Show del 1975, l’attore è noto anche per aver interpretato Pennywise nella miniserie IT del 1990.
In una dichiarazione rilasciata a Variety, Michael Leavy, regista, co-sceneggiatore e co-produttore di Stream ha rivelato che la partecipazione di Curry al film è stata un segreto difficile da mantenere. “Siamo davvero felici ed entusiasti di riportare Tim al cinema, sul grande schermo!”, ha detto Leavy. “Il suo fascino irradia e brilla in tutto ciò che fa e siamo onorati di averlo in Stream!”
“È una persona che ho ammirato personalmente mentre crescevo e lavorare con lui è stato uno dei momenti più importanti della mia vita, specialmente su un progetto che significa davvero tanto per me”, ha concluso il regista.
Stream è stato finanziato anche grazie ad una campagna di crowdfunding sul sito web Indiegogo. Fino ad oggi, la campagna ha raccolto oltre 180.000 dollari grazie al supporto dei fan dell’horror in tutto il mondo, che hanno utilizzato l’hashtag #JoinTheStream per diffondere il messaggio.
Diversi produttori e membri del cast e della troupe di Stream, incluso lo stesso Leavy, erano già stati coinvolti nella produzione del film Terrifier del 2016 e dei suoi sequel Terrifier 2 e Terrifier 3.
La carriera di Tim Curry
Oltre a The Rocky Horror Picture Show e IT, Tim Curry è noto per aver recitato anche in Annie (1982), Legend (1985), Signori, il delitto è servito (1985), Caccia a ottobre rosso (1990), Mamma, ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York (1992), I tre moschettieri (1993), Congo (1995), I Muppet nell’isola del tesoro (1996) e Scary Movie 2 (2001). Dopo essere stato vittima di un grave ictus nel 2012, l’attore si è concentrato principalmente sul doppiaggio.