Amanda Seyfried (The Dropout) sta sviluppando un musical basato su Thelma & Louise, progetto al quale si è unita di recente anche Evan Rachel Wood (Westworld).
Secondo quanto riportato da Variety, un musical basato sull’iconico film del 1991 di Ridley Scott è in lavorazione più o meno dal 2021, con il coinvolgimento di Callie Khouri – autrice della sceneggiatura della pellicola originale, premiata con l’Oscar – e della cantautrice indipendente Neko Case, incaricata di comporre le musiche.
Scott Delman sarà il produttore del musical. Nel 2021, alla regia del progetto era collegato il regista teatrale Trip Cullman (Six Degrees of Separation), ma al momento non è chiaro se sia ancora coinvolto.
La notizia del musical è emersa durante la cerimonia di premiazione dei Golden Globes 2023, dove Amanda Seyfried era assente e non è potuta salire sul palco per ritirare il premio come migliore attrice per la sua interpretazione di Elizabeth Holmes nella miniserie The Dropout. Nell’accettare il riconoscimento al suo posto, i presentatori Mo Brings Plenty e Cole Hauser hanno rivelato che l’attrice non era presente perché era “totalmente assorbita nel processo di creazione di un nuovo musical”.
Dopo la vittori del prestigioso riconoscimento, la Seyfried ha condiviso su Instagram un video di ringraziamento, confermando di essere impegnata proprio nella realizzazione del musical, senza però rivelare ulteriori dettagli.
Il grande successo di Thelma & Louise
Uscito nel 1991, Thelma & Louise è interpretato da Susan Sarandon e Geena Davis nei panni di due amiche che intraprendono un viaggio on the road. Dopo aver sparato a un uomo che aveva tentato di violentare Thelma, il loro viaggio si trasforma in una vera e propria fuga per cercare di eludere la polizia.
Il film, diretto da Ridley Scott, è stato un successo sia di critica che di pubblico e ha ottenuto ben sei nomination agli Oscar, vincendo per la migliore sceneggiatura originale. Da allora la pellicola è diventata un vero e proprio “manifesto femminista” rispetto alla cultura di riferimento. Nel 2016 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso negli Stati Uniti.