Robert Rodriguez ha annunciato attraverso il suo profilo Twitter la fine delle riprese del reboot di Spy Kids, che sarà scritto, diretto e prodotto dal creatore della saga originale per conto di Netflix.
Nell’annunciare la fine della produzione, Rodriguez ha condiviso un’immagine in cui ha ricreato un bellissimo momento vissuto sul set di Spy Kids 2: L’isola dei sogni perduti insieme a suo figlio Racer Max Rodriguez.
“Ho appena concluso un nuovo Spy Kids per Netflix, lavorando insieme a mio figlio Racer Max!”, ha scritto il regista. “La prima foto è dal set di Spy Kids 2, uscito nel 2002. Non è cambiato molto, solo che ora Racer è co-sceneggiatore, co-produttore e… un po’ più pesante.”
Just wrapped a new SPYkids for @Netflix, working with my son Racer Max! First foto is from the set of SPYkids 2 in 2002. Not much has changed, only now he’s co-writer, co-producer, and a little heavier. pic.twitter.com/cWXaAPkhTs
— Robert Rodriguez (@Rodriguez) August 31, 2022
Tutto quello che c’è da sapere sul reboot di Spy Kids
Il nuovo Spy Kids, che verrà distribuito da Netflix e prodotto da Skydance Media e Spyglass Media Group, racconterà la storia dei figli dei più grandi agenti segreti del mondo che aiutano inconsapevolmente un potente sviluppatore di giochi a liberare un virus informatico che gli dà il controllo di tutta la tecnologia esistente. Per fermare questa potente forza, i ragazzi saranno costretti a diventare spie e salvare i loro genitori, insieme al resto del mondo.
Zachary Levi (Shazam!) e Gina Rodriguez (Jane the Virgin) interpreteranno i genitori dei due bambini protagonisti della storia, che saranno interpretati da Everly Carganilla e dall’esordiente Connor Esterson.
L’originale Spy Kids si è rivelato un grande successo per Rodriguez e Dimension Films, ottenendo recensioni entusiastiche da parte di critica e pubblico e incassando oltre 147 milioni di dollari a fronte di un budget di soli 35 milioni.
Il successo del primo film ha generato un franchise che include tre sequel, tutti scritti e diretti da Rodriguez. I sequel hanno generato dei solidi ritorni al botteghino, nonostante soltanto il primo – L’isola dei sogni perduti, uscito nel 2002 – abbia ricevuto recensioni generalmente positive da parte della critica.
Il reboot di Spy Kids segnerà l’ennesimo ritorno di Robert Rodriguez al genere che mescola avventura e azione e indirizzato specificamente ad un pubblico di ragazzi e familiare. L’ultima incursione nel genere da parte del regista statunitense è We Can Be Heroes, uscito su Netflix a dicembre 2020 e di cui è già stato messo in cantiere un sequel.