Soltanto due giorni vi avevamo riportato la notizia che un quarto capitolo di Rush Hour, la saga action iniziata nel 1998 in cui Jackie Chan ha recitato al fianco di Chris Tucker, poteva essere finalmente pronto a vedere la luce, vista la pubblicazione di uno scatto sull’account Instagram di Tucker che fugava qualsiasi dubbio in proposito (qui per recuperare la notizia).
Adesso però un comunicato apparso sul sito ufficiale dello stesso Chan targato JC Group – portato alla luce da ComingSoon.net – affossa (almeno per ora) la possibilità che il quarto film della saga venga effettivamente realizzato: sembra, infatti, che la star delle arti marziali cinesi non sia impegnata con il progetto. Il comunicato smentisce anche qualsiasi coinvolgimento di Chan in un remake di Karete Kid (ipotizzato progetto al quale l’attore era stato associato di recente).
E allora quale significato si nasconde dietro lo scatto pubblicato da Chris Tucker? Ricordiamo che nel 2017 Jackie Chan aveva dichiarato: “Abbiamo trascorso gli ultimi sette anni a scartare diverse sceneggiature. Di recente poi ci siamo trovati d’accordo e ne abbiamo scelta una, che dovrebbe essere pronta per la fine di questo mese. Stanno lavorando alla seconda bozza. L’anno prossimo, forse, inizieremo la produzione. Sempre se Chris Tucker sarà d’accordo. Lo spero. Non si tratta di una questione economica… semplicemente è arrivato il momento di fare Rush Hour 4 prima di invecchiare ancora di più.”
Speriamo di avere nuovi aggiornamenti nelle prossime settimane…
Rush Hour 4 non è attualmente in sviluppo: la smentita sul sito di Jackie Chan!
Rush Hour è un film comico poliziesco del 1998, diretto dal regista Brett Ratner e con protagonisti Jackie Chan e Chris Tucker. Il film ha avuto due seguiti, sempre diretti da Ratner: Colpo grosso al drago rosso – Rush Hour 2 uscito nel 2001 e Rush Hour 3 – Missione Parigi uscito, invece, nel 007.
Il primo film ha incassato oltre 33 milioni di dollari nel suo fine settimana di apertura. A fronte di un budget di produzione di 33 milioni di dollari, la pellicola ha incassato complessivamente la cifra di 244.386.864 dollari, di cui 141.186.864 negli Stati Uniti d’America e 103.200.000 nel resto del mondo.
Con questi risultati ha raggiunto negli Stati Uniti il settimo posto come miglior incasso del 1998; rappresenta, inoltre, il terzo più grande successo commerciale della storia per un film di arti marziali superato solo dal seguito Colpo grosso al drago rosso – Rush Hour 2 e da The Karate Kid – La leggenda continua.