Il leggendario re dei B-movie Roger Corman, che ha diretto e prodotto centinaia di film a basso budget e scoperto future star del mondo del cinema come Jack Nicholson, Martin Scorsese e Robert De Niro, è morto all’età di 98 anni.
La famiglia ha confermato a Variety che Corman è morto il 9 maggio nella sua casa di Santa Monica, in California, circondato dai suoi cari. “I suoi film erano rivoluzionari e iconoclasti, e hanno catturato lo spirito di un’epoca”, ha dichiarato la famiglia in una nota ufficiale. “Quando gli veniva chiesto come avrebbe voluto essere ricordato, diceva: ‘Ero un cineasta, solo quello'”.
Nato a Detroit nel 1926, Roger Corman esordì come produttore nel 1953 e come regista nel 1955. Attivo soprattutto nel campo dei film horror a basso costo, è ricordato in particolare per la serie di opere tratte dai racconti di Edgar Allan Poe con Vincent Price nel ruolo del protagonista. Nonostante il budget estremamente ridotto, i suoi film hanno quasi sempre incassato tanto al botteghino.
Corman è stato una figura di culto fra i cinefili di tutto il mondo. Nel corso della sua carriera – durata oltre 70 anni – ha contribuito a scoprire molto autori della New Hollywood come Ron Howard, Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, Peter Bogdanovich, ma anche Jonathan Demme, James Cameron e Joe Dante. Inoltre, attraverso i suoi film ha contribuito a lanciare le carriera di attori del calibro di Jack Nicholson, Peter Fonda, Bruce Dern, Charles Bronson e Robert De Niro.
Nel 2009 ha ricevuto l’Oscar alla carriera. Corman ha diretto oltre 70 film e prodotto oltre 300 pellicole. Uno dei suoi lavori più celebri è sicuramente La piccola bottega degli orrori del 1960, ispirato dal racconto del 1932 “Green Thoughts” di John Collier. Il film ispirò a sua volta l’omonimo musical off-Broadway del 1982.