In una recente intervista con The Hollywood Reporter, il leggendario regista Robert Zemeckis ha parlato del suo piano per far ringiovanire attraverso l’impiego del digitale i personaggi di Tom Hanks e Robin Wright – ma anche altri membri del cast – nel suo nuovo attesissimo film, Here.
Zemeckis ha spiegato che il tutto avverrà attraverso l’utilizzo di un nuovo strumento basato sull’intelligenza artificiale della società Metaphysic di Tom Graham (nota per i video deepfake di Tom Cruise che hanno spopolato lo scorso anno su TikTok), la quale ha stretto un accordo con l’agenzia di talent CAA. “Sono sempre stato attratto dalla possibilità che la tecnologia mi aiuti a raccontare una storia”, ha spiegato il regista.
“Per quanto riguarda Here… Semplicemente, il film non funzionerebbe senza la possibilità per i nostri attori di trasformarsi in versioni più giovani di se stessi, senza soluzione di continuità”, ha aggiunto. “Gli strumenti di intelligenza artificiale di Metaphysic fanno esattamente questo, attraverso modi che in precedenza erano impensabili”.
“Dopo aver testato ogni tipo di tecnologia di sostituzione del viso e di ringiovanimento disponibile oggi, è chiaro che Metaphysic sia il leader globale per quanto riguarda i contenuti di intelligenza artificiale di qualità, nonché la scelta migliore che potessimo fare per questo film incredibilmente impegnativo ed emozionante”, ha concluso Zemeckis.
Tutto quello che c’è da sapere su Here
Here è l’adattamento dell’omonima graphic novel di Richard McGuire. Il film sarà diretto da Robert Zemeckis e basato su una sceneggiatura che il regista ha scritto insieme a Eric Roth (quest’ultimo aveva già sceneggiato per Zemeckis Forrest Gump, vincendo l’Oscar per la migliore sceneggiatura non originale). Insieme a Tom Hanks e Robin Wright, nel cast figurano anche Paul Bettany e Kelly Reilly.
Ambientata tra passato e futuro, la storia di Here è incentrata su un’unica stanza e sulle molte persone che l’hanno abitata nel corso degli anni. Richard McGuire ha pubblicato Here per la prima volta nel 1957, come striscia a fumetti di sei pagine. Dopo oltre cinque decenni, la versione della storia in graphic novel è stata pubblicata nel 2014 da Patheon Books. Il film sarà prodotto da Playtone e ImageMovers.
