A margine della promozione di Aquaman, James Wan ha confermato ai microfoni di Bloody Disgusting che non si occuperà della produzione dell’annunciato reboot del franchise cinematografico di Resident Evil. Queste le parole del regista malaysiano in merito:
“Parlano del mio coinvolgimento in tantissimi progetti… ma la verità è che il più delle volte si tratta di cose non vere. La cosa più fastidiosa è quando succede con progetti che o mi sfuggono di mano o non sono mai stati sottoposti alla mia attenzione. Odio, poi, quando vengono annunciati i miei veri progetti veri: sembra che io stia facendo chissà quante cose, ma non è così. Ci sono progetti che adocchio, o ai quali inizio a lavorare, che vengono annunciati senza il mio consenso… ma a quanto pare alle persone piace annunciare cose.”
James Wan conferma che non sarà coinvolto come produttore nel reboot della saga di Resident Evil
La Constantin Film ha affidato a Johannes Roberts, regista di 47 Metri, il compito di dirigere il reboot, che darà ufficialmente il via ad una nuova serie di pellicole: sono previsti al momento sei nuovi titoli. Greg Russo è già al lavoro sulla sceneggiatura del primo episodio. Il cast sarà completamente inedito. Le riprese dovrebbe partire già il prossimo anno.
La saga cinematografica è nata nel 2002, con il primo capitolo diretto da Paul W.S. Anderson. Con 1.2 miliardi di dollari mondiali, Resident Evil è il franchise horror indipendente più redditizio della storia e il maggiore incasso di sempre per un adattamento di un videogioco. L’ultimo capitolo della saga – quello conclusivo – è uscito nelle sale italiane lo scorso anno (qui la nostra recensione).