In una recente intervista con The Wrap, Ben Bendelsohn ha parlato di Ready Player One, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Ernest Cline che sarà diretto da Steven Spielberg, rivelando che il personaggio del villain che interpreterà nel film, ossia Nolan Sorrento, non sarà fedele al libro originale. Queste le sue dichiarazioni:
“Non sto affatto cercando di essere fedele alla versione di Sorrento nel libro. Quindi, se vi aspettate una trasposizione fedele del personaggio sul grande schermo resterete delusi. È una cosa che faccio rarissimamente, perchè non credo che si debba cercare di imitare alla perfezione i personaggi che appartengono alla letteratura. Preferisco provare a fare qualcosa di diverso basandomi sul contesto nel quale si muove quel personaggio. In genere, quando interpreto un personaggio che proviene da un libro, lo tratto sempre come un’entità differente.”
Ready Player One: Tye Sheridan anticipa motion capture e avatar
Nel cast di Ready Player One sono al momento confermati Tye Sheridan, Oliva Cooke, Ben Mendelsohn, Mark Rylance, Simon Pegg, TJ Miller e Win Morisaki.
Di seguito la sinossi ufficiale del romanzo:
Nel 2045 la Terra è un pianeta sovrappopolato e inquinato, in cui la maggior parte degli individui vive in stato di indigenza e le fonti energetiche sono quasi del tutto esaurite. L’unico svago per le persone comuni è OASIS, un mondo virtuale ideato dal programmatore James Halliday a cui si può accedere gratuitamente grazie a un semplice visore e a un paio di guanti aptici.
Alla morte di Halliday si scopre che ha lasciato in eredità il suo mondo virtuale (che vale miliardi di dollari) alla prima persona che riuscirà a risolvere una serie di indovinelli e giochi di intelligenza disseminati nell’universo di OASIS. Milioni di persone (soprannominati Gunter, ossia egg hunter) decidono di cimentarsi nell’impresa, e fra questi c’è Wade Owen Watts, un diciottenne nerd sovrappeso appassionato di videogames, giochi di ruolo e della cultura degli anni ottanta in generale.
Wade ha un vantaggio rispetto a molti Gunter: è cresciuto nel mito di Halliday, conosce tutto della sua vita e dei suoi gusti personali, e questo potrebbe rappresentare un notevole vantaggio per la risoluzione degli intricati enigmi. Ma l’opportunità di mettere le mani su OASIS ha attirato anche la IOI, una potente multinazionale pronta a tutto pur di vincere la sfida.