Il leggendario regista Quentin Tarantino ha dichiarato che le vere “star” del Marvel Cinematic Universe sono i personaggi, e non gli attori che li interpretano.
Ospite del podcast 2 Bears, 1 Cave, il regista di Pulp Fiction ha criticato i Marvel Studios per aver rovinato l’aura della tipica star del cinema di Hollywood. Nonostante riconosca di essere un fan dell’universo cinematografico ideato da Kevin Feige, al tempo stesso crede che il pubblico paghi essenzialmente per vedere sul grande schermo i personaggi, i supereroi, e non gli attori che li portano in vita. “Parte della meraviglia di Hollywood è… ci sono tutti questi attori che sono diventati famosi interpretando questi personaggi. Ma non sono star del cinema. Giusto?”, ha detto Tarantino.
“Capitan America è la star. Thor è la star. Voglio dire, non sono la prima persona a dirlo. Penso che sia stato detto un milione di volte… Sono tutti questi personaggi del franchise che alla fine diventano le vere stelle”.
Le parole del regista sono state subito criticate da Simu Liu, protagonista di Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli. Attraverso il suo account Twitter, infatti, l’attore ha dichiarato: “Se gli unici custodi della celebrità cinematografica fossero stati Tarantino e Scorsese, non avrei mai avuto l’opportunità di essere il protagonista di un film da oltre 400 milioni di dollari. Riconosco il loro genio cinematografico… Mi mette addirittura in soggezione. Sono autori trascendenti. Ma non possono puntare il dito contro di me o chiunque della Marvel”.
“Nessuno studio cinematografico è o sarà mai perfetto”, continua Liu. “Ma sono orgoglioso di lavorare con uno studio che ha compiuto sforzi enormi per migliorare la diversità sullo schermo, creando eroi che danno potere e ispirano le persone di tutte le comunità, ovunque nel mondo. Anche io ho amato l’era d’oro di Hollywood… ma c’era soltanto bianchi”.
If the only gatekeepers to movie stardom came from Tarantino and Scorsese, I would never have had the opportunity to lead a $400 million plus movie.
I am in awe of their filmmaking genius. They are transcendent auteurs. But they don’t get to point their nose at me or anyone.
— Simu Liu (@SimuLiu) November 22, 2022
No movie studio is or ever will be perfect. But I’m proud to work with one that has made sustained efforts to improve diversity onscreen by creating heroes that empower and inspire people of all communities everywhere.
I loved the “Golden Age” too.. but it was white as hell.
— Simu Liu (@SimuLiu) November 22, 2022