Il reboot di Power Rangers non è stato accolto positivamente, né dalla critica né dal pubblico: la Lionsgate è stata costretta, dunque, a rivedere i suoi piani in merito al rilanzio del franchise attraverso una nuova saga cinematografica.
In una recente intervista con The Wrap, uno dei protagonisti del film di Dan Israelite, ossia Dacre Montgomery (interprete del Red Ranger), ha rivelato di essere ancora fiducioso sulla realizzazione di un possibile sequel. Queste le sue parole: “Sul set c’era davvero una bella atmosfera. Eravamo come una famiglia… e sono convinto che tutti sarebbero entusiasti di tornare per un secondo capitolo. Saremmo di nuovo al lavoro in un battibaleno. Non credo sia ancora remota come ipotesi… ci piacerebbe realizzare un nuovo film.”
Anche a voi piacerebbe vedere un squel di Power Rangers? Cosa ne pensate del film? Ricordiamo che la pellicola ha incassato “soltato” 142 milioni di dollari, a fronte di un budget di 100 milioni.
Power Rangers: Dacre Montgomery spera ancora nel sequel
I Power Rangers sono già stati portati per due volte sul grande schermo, nel 1995 e nel 1997. La nuova pellicola, diretta da Dean Israelite (qui la nostra recensione), annovera nel cast Dacre Montgomery, Naomi Scott, RJ Cyler, Becky G, Ludi Lin, Bill Hader, Elizabeth Banks (Pitch Perfect) e Brayn Cranston (Breaking Bad), ed è uscita nelle sale italiane il 6 aprile 2017.
Nell’immaginaria cittadina di Angel Grove, cinque adolescenti ribelli con problemi di integrazione, vengono scelti dal Destino per vestire i panni della nuova generazione di Power Rangers, guerrieri mascherati chiamati a proteggere la terra dalle forze del male. Il male, questa volta, si presenta sotto le avvenenti sembianze della potente strega intergalattica Rita Repulsa che, sconfitta dalla vecchia squadra di eroi, è in cerca di vendetta. Grazie alle incredibili capacità acquisite e all’aiuto indispensabile del mentore Zordon, i ragazzi capiscono che l’unico modo per difendere il pianeta dagli attacchi alieni è unire le forze e fidarsi l’uno dell’altro.