In No Time to Die, l’ultimo capitolo della saga di James Bond diretto da Cary Fukunaga, abbiamo visto nuovamente l’attore Ben Whishaw nei panni di Q, ideatore e fornitore dei vari gadget impiegati da 007 durante le sue missioni.
Nel film il personaggio si dichiara apertamente omosessuale (nello specifico, in una scena in cui dice a James Bond e Moneypenny che sta per uscire con un uomo): si tratta della prima volta che in un episodio del longevo franchise viene mostrato un personaggio appartenente alla comunità LGBTQ+.
Tuttavia, in una recente intervista con The Guardian, è stato proprio Whishaw (gay dichiarato) ad ammettere di provare un senso d’insoddisfazione per il modo in cui il suo personaggio è stato trattato nel film, dal momento che, al di là di quel breve passaggio citato poc’anzi, la sfera personale ed emotiva di Q non viene di fatto mai approfondita.
“Non credo che sia stata una mossa forzata da parte dello studio. Non è questo a cui ho pensato quando ci siamo arrivati. Anzi, penso che le motivazioni alla base fossero oneste”, ha spiegato l’attore. “Tuttavia, ricordo di aver pensato: ‘Stiamo facendo questa cosa e dopo non faremo altro?’. Ricordo di aver provato un po’ di insoddisfazione. Per qualche ragione, però, non ne ho parlato con nessuno coinvolto nella realizzazione del film.”
“Chissà, forse in qualche altro progetto l’avrei fatto?”, ha aggiunto. “Quella di Bond è una macchina davvero enorme. Ho pensato a lungo alla possibilità di mettere o meno in discussione la cosa. Alla fine ho deciso di non farlo. Ho accettato quello che c’era nella sceneggiatura e ho recitato le mie battute.”
Quello che c’è da sapere su No Time to Die
No Time to Die (qui la recensione) è il 25esimo capitolo della celebre saga dedicata a James Bond che ha visto il ritorno di Daniel Craig nei panni dell’agente 007 per l’ultima volta.
In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.
No Time to Die è uscito nelle sale italiane il 30 settembre 2021: inizialmente, il film sarebbe dovuto arrivare al cinema l’8 aprile 2020, ma è stato posticipato più volte a causa dell’emergenza Covid-19. Il film è diretto da Cary Joji Fukunaga e interpretato da Daniel Craig, Lea Seydoux, Naomie Harris, Ben Whishaw, Rory Kinnear e Ralph Fiennes, mentre tra le new entry figurano Lashana Lynch, David Dencik, Ana De Armas, Billy Magnussen, Dali Benssalah e il premio Oscar Rami Malek.