In una recente intervista con Empire Magazine, Ridley Scott ha rivelato di aver riscritto la sceneggiatura di Napoleon sulla base non solo dell’interpretazione di Joaquin Phoenix, ma anche delle domande e dei consigli dell’attore.
“Joaquin è quanto di più lontano possa esistere dal concetto di convenzionale. Ma non lo fa deliberatamente… È qualcosa che gli viene naturale. Questo è ciò che lo rende così speciale come attore. Se qualcosa lo infastidisce, te lo fa sapere. Sul set di Napoleon non faceva altro che pormi domande”, ha rivelato Scott, che aveva già diretto l’attore ne Il gladiatore. “Con Joaquin puoi arrivare a riscrivere tutto il film perché lui si sente a disagio. E questo è successo anche con Napoleon. Abbiamo riscritto il film per aiutarlo a concentrarsi su chi fosse realmente Bonaparte. Ho voluto rispettarlo come attore, perché tutto quello che mi ha detto è stato incredibilmente costruttivo. Ha reso tutto migliore, più grande”.
Ridley Scott ha poi aggiunto che questo lavoro di riscrittura del copione basato sui suggerimenti di Joaquin Phoenix ha contribuito a far sì che, insieme, trovassero la vera essenza del personaggio, continuando poi ad elogiare Phoenix e definendolo uno degli attori più speciali e premurosi con cui abbia mai lavorato.