Variety riporta la notizia che sarà Milla Jovovich la protagonista dell’adattamento cinematografico di Monster Hunter, videogioco per PlayStation 2 sviluppato e pubblicato dalla Capcom. Il film sarà diretto da Paul W.S. Anderson, marito della Jovovich e regista di ben quatto capitolo del franchise Resident Evil (sempre con protagonista la Jovovich).
Le riprese di Monster Hunter partiranno il prossimo settembre. Il budget del film si aggirerà intorno ai 60 milioni di dollari. Monster Hunter è un progetto che Anderson ha in cantiere da diversi anni. In una vecchia intervista a proposito del videogioco aveva rivelato:
“Per ogni Mostro, c’è un Eroe. Un uomo comune con un lavoro senza sbocchi scopre di essere il discendente di un antico eroe e deve recarsi in un mondo mistico per addestrarsi a diventare un Cacciatore di Mostri, prima che le mitiche creature di quel mondo distruggano il nostro. Non ci sono personaggi centriali e dunque somiglia un po’ al nostro approccio a Resident Evil, quando abbiamo imposto a quel mondo i nostri personaggi. Credo che questo sia perfetto per fare la stessa cosa. Il mondo di Monster Hunter include questi enormi deserti che fanno sembrare il deserto di Gobi un recinto di sabbia per bambini, e ci sono navi che solcano la sabbia. Sono veri e propri galeoni che, invece di navigare sulle onde del mare, navigano sulle dune di sabbia. Ci sono queste gigantesche creature da combattere, alcune grandi come un palazzo. Vivono sotto la crosta terrestre e quando escono fuori è come nella parte migliore di Dune. E ci sono draghi volanti, ragni giganti e le creature più meravigliose.”
Milla Jovovich e Paul W.S. Anderson di nuovo insieme per Monster Hunter
Monster Hunter è stato pubblicato in Giappone l’11 marzo 2004, in Nord America il 21 settembre 2004 e in Europa il 27 maggio 2005. Il gioco permette al giocatore di impersonare un novello cacciatore che, per acquisire fama e gloria, deve completare varie missioni di caccia di altrettante varie creature. Armature, armi e altri oggetti vengono creati grazie ai resti dei mostri sconfitti, come ossa, corna o scaglie, che vengono scalcati dal giocatore.