Secondo The Hollywood Reporter, la produzione di Megalopolis, l’attesissimo ritorno dietro la macchina da presa di Francis Ford Coppola, sarebbe precipitata nel caos.
In base a quanto rivelato da numerose fonti, nelle ultime settimane il film – le cui riprese sono attualmente in corso ad Atlanta – avrebbe perso diversi talenti creativi, tra cui lo scenografo e il direttore artistico (cioè il supervisore alla produzione). Inoltre, pare che già nella prima metà di dicembre, la produzione abbia dovuto fare i conti con l’abbandono dell’intero team degli effetti visivi.
Megalopolis è un film che Coppola sta cercando di realizzare ormai da decenni: nell’autunno del 2021 è arrivata la notizia che il celebre regista, pur di realizzare il progetto, lo avrebbe autofinanziato investendo 120 milioni di dollari. Da allora, il budget si è considerevolmente ampliato e le riprese sarebbero soltanto a metà dei circa 80-90 giorni previsti.
Come si legge nell’artiolo di THR, al momento non è chiaro se la produzione possa riuscire ad andare avanti come previsto. Nel frattempo, i rappresentati di Coppola non hanno commentato la situazione.
Il film racconterà le conseguenze di un devastante disastro a seguito della volontà di un architetto particolarmente ambizioso che intende ricostruire New York City, immaginandola come un’utopia. Numerose fonti affermano che Coppola avrebbe inizialmente utilizzato una nuova tecnologia di produzione virtuale simile a quella impiegata nella popolarissima serie The Mandalorian. Tuttavia, poiché le sfide e i costi relativi a tale approccio sarebbero aumentati, pare che ora la produzione stia tentando di passare ad un approccio meno costoso e più tradizionale, attraverso l’utilizzo del green screen.
“È difficile dare una risposta giusta a tal proposito”, ha dichiarato un dirigente di produzione. “[Coppola] spenderà molti più soldi di quanto intendeva fare. Potete immaginare quanto abbia già investito. Non portare a compimento il film sarebbe un boccone troppo amaro da digerire”.
Diverse fonti affermano che Coppola, che non ha mai realizzato un film così ricco di effetti speciali, avrebbe licenziato quasi tutto il team degli effetti visivi lo scorso 9 dicembre, e che a breve l’intero dipartimento andrà incontro al medesimo destino (in questo, Coppola sarebbe “recidivo”: il regista, infatti, aveva licenziato l’intero team degli effettivi visivi già all’epoca della realizzazione di Dracula di Bram Stoker).
A guidare il team degli effetti visivi c’era Mark Russell, che ha lavorato a film come The Wolf of Wall Street e Sognando New York – In the Heights. Più di recente, ad abbandonare la produzione sarebbero stati anche la scenografa Beth Mickle e il direttore artistico David Scott. Tra licenziamenti e dimissioni, una fonte afferma che allo stato attuale il film non ha alcun dipartimento artistico alle spalle. Nessuno tra Russell, Mickle e Scott ha voluto commentare la vicenda.
“L’Art Directors Guild supporta tutti i dipartimenti artistici per garantire personale e programmazione adeguati e sta attualmente esaminando la situazione con Megalopolis per determinare i prossimi passi”, ha dichiarato un portavoce dell’Art Directors Guild, che rappresenta sia i supervisori artistici che gli scenografi. “In questo momento, non abbiamo ulteriori commenti da fare”.
Un rappresentante di uno dei talent coinvolti nel film che hanno abbandonato la produzione ha definito il licenziamento “una benedizione sotto mentite spoglie”. Questa persona avrebbe dichiarato: “È stata una follia assoluta partecipare a quel set”. Secondo altre fonti, nonostante i licenziamenti Coppola sarebbe intenzionato ad andare avanti con le riprese e pronto ad assumere nuove maestranze già a partire da questa settimana.
Tutto quello che c’è da sapere su Megalopolis
Megalopolis è un progetto che Francis Ford Coppola ha in cantiere sin dagli anni ’80. Ambientato nell’America dei giorni nostri, il film racconterà le conseguenze di un devastante disastro a seguito della volontà di un architetto particolarmente ambizioso che intende ricostruire New York City, immaginandola come un’utopia.
Nel film reciteranno Adam Driver, Aubrey Plaza, Forest Whitaker, Nathalie Emmanuel, Jon Voight, Laurence Fishburne, Shia LaBeouf, Dustin Hoffman, Isabelle Kusman, D.B. Sweeney, Chloe Fineman e Bailey Ives, insieme a Talia Shire, Jason Schwartzman, Grace Vanderwaal, Kathryn Hunter e James Remar.
Coppola ha confermato che la storia esplorerà temi attuali, ma conterrà anche influenze epiche romane. “Il concept del film è quello della classica epopea romana, alla Cecile B. DeMille o alla Ben-Hur, raccontata però come se fosse una controparte moderna, incentrata sull’America di oggi”, ha spiegato il regista. “Questa storia si svolge in una nuova Roma, un’epopea romana ambientata nei tempi moderni. L’ambientazione non è un anno specifico nella New York moderna, ma è piuttosto un’impressione della New York moderna, che io chiamo Nuova Roma.”
Già molte volte, in passato, Francis Ford Coppola ha cercato di dare il via alla produzione del progetto. Tuttavia, a causa di innumerevoli battute d’arresto, inclusi gli impegni con la trilogia de Il padrino e, negli anni successivi, gli attentati dell’11 settembre, trasformare Megalopolis in realtà è diventato un compito sempre più arduo per il regista. Tuttavia, la sua determinazione non ha mai vacillato nel corso degli anni ed è ancora fiducioso di poter finalmente realizzare il progetto dei suoi sogni.