Lionsgate ha ufficialmente ritirato il trailer di Megalopolis di Francis Ford Coppola: rilasciato online nella giornata di ieri, includeva una serie di citazioni da parte di alcuni noti critici cinematografici che, a quanto pare, erano inventate.
“Lionsgate ha ritirato immediatamente il trailer ufficiale di Megalopolis”, ha dichiarato un portavoce dello studio in una dichiarazione rilasciata in esclusiva a Variety. “Offriamo le nostre più sincere scuse ai critici coinvolti, a Francis Ford Coppola e ad American Zoetrope per questo imperdonabile errore nel nostro processo di verifica. Abbiamo sbagliato. Ci scusiamo”.
Il trailer mirava a presentare l’ultimo film di Coppola come un’opera d’arte che resisterà alla prova del tempo, proprio come alcuni dei precedenti capolavori del regista, ad esempio Il padrino e Apocalypse Now. Il trailer includeva una serie di citazioni di alcuni critici che avevano criticato le opere passate di Coppola: tuttavia, nessuna delle frasi utilizzate nel trailer e attribuite a nomi come Roger Ebert o Pauline Kael poteva essere trovata in nessuna delle loro recensioni.
Owen Gleiberman di Variety, ad esempio, è stato citato erroneamente come se avesse definito il film di Coppola del 1992 Dracula di Bram Stoker “un bellissimo pasticcio” e ne avesse evidenziato “l’assurdità” nella sua recensione per Entertainment Weekly, dove lavorava al momento dell’uscita del film nelle sale.
“Anche se sei uno di quelli che non ama i critici, non meritiamo certo di avere parole messe in bocca a nostro nome. D’altra parte, il banale scandalo di tutto questo è che l’intero trailer di Megalopolis è basato su una narrativa falsa”, ha detto Gleiberman riguardo alle citazioni falsificate del trailer. “I critici hanno amato Il padrino. E sebbene Apocalypse Now sia stato divisivo, ricevette molto supporto da parte nostra, il che all’epoca è stato fondamentale. Per quanto riguarda il fatto che io avrei definito Dracula di Bram Stoker ‘un bellissimo pasticcio’… magari lo avessi detto! Riguardo a quel film, oggi sembrerebbe addirittura gentile”.
Non è chiaro da dove siano state prese la maggior parte delle citazioni presenti nel trailer – ad eccezione del commento di Roger Ebert, “un trionfo di stile rispetto alla sostanza”, che è stato effettivamente estratto da una sua recensione del 1989 di Batman di Tim Burton, ma che non riguardava in alcun modo Dracula di Bram Stoker, come indicato invece nel trailer.
La travagliata genesi di Megalopolis
Megalopolis è un progetto che Coppola ha in cantiere sin dagli anni ’80. Ambientato nell’America dei giorni nostri, il film racconterà le conseguenze di un devastante disastro a seguito della volontà di un architetto particolarmente ambizioso che intende ricostruire New York City, immaginandola come un’utopia.
Nel cast figurano Adam Driver, Forest Whitaker, Nathalie Emmanuel, Jon Voight, Laurence Fishburne, Aubrey Plaza, Talia Shire, Shia LaBeouf, Jason Schwartzman, Grace Vanderwaal, Kathryn Hunter, James Remar, Dustin Hoffman, Isabelle Kusman, D.B. Sweeney, Chloe Fineman, Giancarlo Esposito e l’esordiente Bailey Ives.
Coppola ha confermato che la storia esplorerà temi attuali, ma conterrà anche influenze epiche romane. “Il concept del film è quello della classica epopea romana, alla Cecile B. DeMille o alla Ben-Hur, raccontata però come se fosse una controparte moderna, incentrata sull’America di oggi”, ha spiegato il regista. “Questa storia si svolge in una nuova Roma, un’epopea romana ambientata nei tempi moderni. L’ambientazione non è un anno specifico nella New York moderna, ma è piuttosto un’impressione della New York moderna, che io chiamo Nuova Roma”.
Già molte volte, in passato, Francis Ford Coppola ha cercato di dare il via alla produzione del progetto. Tuttavia, a causa di innumerevoli battute d’arresto (inclusi gli impegni con la saga de Il padrino e gli attentati dell’11 settembre), trasformare Megalopolis in realtà è diventato un compito sempre più arduo per il regista. Tuttavia, la sua determinazione non ha mai vacillato nel corso degli anni: ad aprile dello scorso anno, il regista ha finalmente terminato le riprese del progetto dei suoi sogni.