A quanto pare Megalopolis, il nuovo attesissimo film di Francis Ford Coppola, starebbe incontrando difficoltà nel trovare un distributore.
Come spiegato da The Hollywood Reporter (via Screen Rant), lo scorso 28 marzo si è tenuta una proiezione speciale del film realizzata proprio con l’obiettivo di trovare una distribuzione. Erano presenti diversi esecutivi di importanti major e streamer, tra cui Warner Bros., Paramount, Disney e persino Netflix. Nonostante l’enorme curiosità nei confronti del progetto, però, pare che i potenziali distributori siano rimasti delusi dallo stesso e, alla fine, non abbiamo più manifestato interesse ad acquistarlo.
In base a quello che sarebbe stato un responso più o meno generale al termine della visione, pare che Megalopolis sia stato considerato troppo “di nicchia” per avere un reale successo commerciale. Parallelamente, uno studio più piccolo non sarebbe in grado di sostenere un’ampia campagna di marketing, insieme all’uscita in IMAX che Coppola aveva già previsto.
La riluttanza degli studi a prendere in considerazione Megalopolis per una distribuzione è semplicemente l’ennesimo esempio di una questione assai problematica che affligge ormai da anni l’industria di Hollywood, ovvero la riluttanza a distribuire progetti che non sono commercialmente sicuri. La speranza è che, alla fine, uno studio trovi il coraggio di puntare su Megalopolis e regalare finalmente alle sale e a tutto il pubblico che lo aspetta il tanto atteso ritorno alla regia di un maestro della settima arte.
La travagliata genesi di Megalopolis
Megalopolis è un progetto che Coppola ha in cantiere sin dagli anni ’80. Ambientato nell’America dei giorni nostri, il film racconterà le conseguenze di un devastante disastro a seguito della volontà di un architetto particolarmente ambizioso che intende ricostruire New York City, immaginandola come un’utopia.
Nel cast figurano Adam Driver, Forest Whitaker, Nathalie Emmanuel, Jon Voight, Laurence Fishburne, Aubrey Plaza, Talia Shire, Shia LaBeouf, Jason Schwartzman, Grace Vanderwaal, Kathryn Hunter, James Remar, Dustin Hoffman, Isabelle Kusman, D.B. Sweeney, Chloe Fineman, Giancarlo Esposito e l’esordiente Bailey Ives.
Coppola ha confermato che la storia esplorerà temi attuali, ma conterrà anche influenze epiche romane. “Il concept del film è quello della classica epopea romana, alla Cecile B. DeMille o alla Ben-Hur, raccontata però come se fosse una controparte moderna, incentrata sull’America di oggi”, ha spiegato il regista. “Questa storia si svolge in una nuova Roma, un’epopea romana ambientata nei tempi moderni. L’ambientazione non è un anno specifico nella New York moderna, ma è piuttosto un’impressione della New York moderna, che io chiamo Nuova Roma”.
Già molte volte, in passato, Francis Ford Coppola ha cercato di dare il via alla produzione del progetto. Tuttavia, a causa di innumerevoli battute d’arresto (inclusi gli impegni con la saga de Il padrino e gli attentati dell’11 settembre), trasformare Megalopolis in realtà è diventato un compito sempre più arduo per il regista. Tuttavia, la sua determinazione non ha mai vacillato nel corso degli anni: ad aprile dello scorso anno, il regista ha finalmente terminato le riprese del progetto dei suoi sogni.