Risale al lontano 2009 la notizia che Martin Scorsese aveva firmato per dirigere un biopic dedicato a Frank Sinatra. All’epoca la sceneggiatura avrebbe dovuto portare la firma di Phil Alden Robinson (L’Uomo dei Sogni) e di Billy Ray (Hunger Games), mentre Leonardo DiCaprio avrebbe dovuto interpretare The Voice. Nel corso degli anni, Scorsese aveva sempre dichiarato di voler realizzare un progetto che potesse in qualche modo rappresentare un incrocio tra Quei Bravi Ragazzi (1990) e The Aviator (2004), concentrandosi su lati della vita di Sinatra sconosciuti al grande pubblico, come il carattere politico della sua longeva carriera, ed altri più oscuri legati alla natura molteplice della sua personalità.
Tuttavia, gli eredi di Sinastra non hanno mai appoggiato la visione di Scorsese e il taglio che il regista avrebbe voluto dare al suo film. Ecco perché il regista ha ufficialmente accantonato il progetto, dichiarando al Toronto Sun quanto segue: “Non possiamo farlo. Penso che sia definitivamente finita. Gli eredi di Sinatra non lo approvano. Certe cose sono molto difficili per una famiglia, e lo capisco perfettamente. Ma se si aspettano che io lo realizzi, non possono pensare che escluderò determinate cose. Il problema è che era un uomo molto complesso. Tutti sono complesso. Ma Sinatra lo era ancora di più.“
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Martin Scorsese non realizzerà il biopic su Frank Sinatra
Intanto ricordiamo che Silence, l’attesissimo ritorno dietro la macchina da presa di Martin Scorsese, arriverà nelle nostre sale il 12 gennaio 2017. Il film, che annovera nel cast Andrew Garfield, Liam Neeson, Issey Ogata e Adam Driver, narra di un gesuita portoghese che nel 1638 parte alla volta del Giappone per indagare sul presunto abbandono formale della religione da parte del suo mentore Ferreira. Arrivato a destinazione, sarà testimone delle persecuzioni ai danni dei Cristiani.