Logan, l’ultimo film in cui Hugh Jackman vestira i panni di Wolverine, ha ufficialmente un rating. Ad annunciarlo è stato il regista James Mangold via Twitter: come disposto dall’MPAA, il cinecomic ha ricevuto un visto censura corrispondente a R; il film sarà vietato ai minori negli Stati Uniti. Le motivazioni sono da attribuire a “violenza brutale e intensa, linguaggio forte per tutta la durata del film e accenni di nudità“.
Di seguito il tweet condiviso da Mangold:
Official: Please be advised that LOGAN has been rated R for “strong brutal violence and language throughout, and for brief nudity.”
— Mangold (@mang0ld) 23 gennaio 2017
Sempre su Twitter, il regista ha risposto ad un fan che ha chiesto spiegazioni in merito alle ultime dichiarazioni di Hugh Jackman a proposito della continuity di Logan rispetto alla saga di X-Men (qui l’articolo). Mangold ha spiegato:
“Non penso che Hugh Jackman l’abbia detto correttamente. La questione è semplice. È ambientato nel 2029, 5 anni dopo quello che si vede nell’epilogo post credits di X-Men Giorni di un Futuro Passato.”
@Voldemorgoth Don’t think @RealHughJackman said that exactly. Simple fact. We take place in 2029, 5 yrs past anything depicted in XMEN film.
— Mangold (@mang0ld) 22 gennaio 2017
Logan non sarà collegato agli altri film degli X-Men
Logan è il sequel di X-Men le origini – Wolverine (2009) e Wolverine – L’immortale (2013) con protagonista Hugh Jackman. Il film, diretto ancora una volta da James Mangold, sarà presentato in anteprima – fuori concorso – al Festival di Berlino 2017 e uscirà nelle sale italiane il 2 marzo 2017.
Nel cast anche Patrick Stewart, Richard E. Grant, Boyd Holbrook, Stephen Merchant e Dafne Keen. Sarà l’ultimo film in cui Jackman e Stewart interpreteranno rispettivamente Wolverine ed il Professor X, a diciassette anni da X-Men (2000).
Nel 2024 gli X-Men non esistono più e le nascite dei mutanti sono drasticamente calate; Logan è invecchiato precocemente a causa della progressiva perdita del suo fattore rigenerante e Charles Xavier ha perso i suoi poteri a causa dell’alzheimer. Tuttavia Logan è costretto a tornare in azione, con l’aiuto della sua giovane clone Laura Kinney, per fermare l’organizzazione governativa Transigen, guidata da Nathaniel Essex, che trasforma i giovani mutanti in macchine da guerra.