Arriva da Deadline la notizia che Kirsten Dunst (Civil War) e Daniel Brühl (Race for the Glory) affiancheranno Keanu Reeves (John Wick 4) in The Entertainment System Is Down, il nuovo film del regista svedese Ruben Östlund, noto per Forza maggiore, The Square e Triangle of Sadness.
Le riprese partiranno all’inizio del prossimo anno. Per il film, Östlund si è ispirato ad uno studio di psicologia sociale condotto presso l’Università della Virginia chiamato “The Challenge of the Disengaged Mind” (“La sfida della mente disimpegnata”).
Il film è uno dei tanti titoli che verranno presentati ufficialmente al mercato del prossimo Festival di Cannes (il celebre Marché du Film), in cerca di una possibile distribuzione. Una data di uscita non è stata ancora annunciata.
Di cosa parla The Entertainment System Is Down?
Anche se al momento non esistono dettagli specifici sulla trama, nel 2022 a Variety il regista rivelò quanto segue: “Il film si svolge su un volo a lungo raggio. E subito dopo il decollo, l’equipaggio comunica ai passeggeri che il sistema di intrattenimento è guasto. Così, i passeggeri rimangono bloccati su un volo lungo circa 16 ore senza alcun tipo di intrattenimento digitale: non hanno tutti quegli schermi a cui siamo così abituati nel nostro mondo contemporaneo. Quindi, il film sarà una sorta di studio su come gli esseri umani interagiscono in questa sorta di piccolo laboratorio che è, di fatto, un aereo. Esaminerà come gli esseri umani moderni vengono messi in crisi in circostanze del genere”.
Poi aveva aggiunto: “La rabbia in aereo (‘Air rage’ in originale, NdR) è un termine utilizzato quando un passeggero diventa talmente violento che è necessario procedere con un atterraggio di emergenza del volo. Ho letto uno studio a riguardo e hanno scoperto che quando i passeggeri di seconda classe si imbarcano attraverso la classe business o la prima classe, il rischio medio aumenta di quattro volte. È un fatto super interessante perché dice molto su qualcosa che è vero, ossia che l’ineguaglianza ci provoca, l’ineguaglianza ci fa sentire frustrati. E se vediamo qualcuno confrontarsi con l’ineguaglianza, penso che ci sia il rischio nella nostra società di generare rabbia”.
Nel 2014 Ruben Östlund ha vinto la sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes con il film Forza maggiore. Nel 2017 e nel 2022 ha vinto, invece, la Palma d’oro, rispettivamente per The Square e Triangle of Sadness.
