Dopo che Joss Whedon ha finalmente rotto il silenzio in merito alle accuse mosse nei suoi riguardi da parte di alcuni membri del cast di Justice League, era inevitabile che le star citate direttamente dal regista nel corso dell’intervista con il New York Magazine (qui per recuperare l’articolo) intervenissero nuovamente sulla questione, e così è stato.
Ray Fisher, interprete di Cyborg, ha scritto su Twitter: “Sembra che alla fine Joss Whedon abbia diretto la sua fine dei giochi. Piuttosto che rispondere alle bugie e alle buffonate di oggi, voglio celebrare l’eredità del reverendo Martin Luther King Jr. Domani si torna al lavoro. Responsabilità > Intrattenimento.”
Looks like Joss Whedon got to direct an endgame after all…
Rather than address all of the lies and buffoonery today—I will be celebrating the legacy of Reverend Dr. Martin Luther King Jr.
Tomorrow the work continues.#MLKDay
A>E
— Ray Fisher (@ray8fisher) January 17, 2022
Per quanto riguarda Gal Gadot, invece, è il profilo Twitter di Vulture a riportare la dichiarazione che l’attrice ha dato rispetto a quanto sostenuto da Whedon nella recente intervista, ossia che sul set del cinecomic si sarebbero create delle incomprensione di natura esclusivamente lessicale tra lui e l’interprete di Wonder Woman, considerato che Gadot non è di madrelingua inglese.
“Ho compreso perfettamente quello che voleva dire”, ha dichiarato l’attrice. “Non lavorerò mai più con lui e suggerirò di non farlo in futuro a qualsiasi mio o mia collega.”
Fans and scholars alike used to worship him for creating “Buffy the Vampire Slayer.” But in recent years, Whedon’s good-guy image has been tarnished by a series of accusations, each more damaging than the last pic.twitter.com/YqzILT0iIu
— Vulture (@vulture) January 17, 2022