John Hurt, uno dei più celebri e ricercati attori del panora britannico, è scomparso lo scorso 27 gennaio all’età di 77 anni. L’attore lottava contro un cancro al pancreas dal 2015. Un video che gira su YouTube ormai da diverso tempo raccoglie ben 143 interpretazioni della grandissima star sulle note di “Praan” di Garry Schyman.
Potete vederlo di seguito:
Nato nella cittadina di Chesterfield (nel nord del Derbyshire) nel 1940, John Hurt ha portato avanti per sei decenni una carriera straordinaria, destreggiandosi con grande carisma sia sul palcoscenico che sul grande e piccolo schermo. Famoso per le sue doti istrioniche, è ricordato soprattutto per il ruolo G. E. Kane nel primo Alien del 1979 diretto da Ridley Scott e per quello di John Merrick in The Elephant Man del 1980 di David Lynch (per il quale ha ottenuto la sua prima e unica nomination agli Oscar come Miglior Attore Protagonista).
John Hurt: cinque memorabili incarnazioni cinematografiche
All’inizio della sua carriera ha preso parte a pellicole come Fuga di Mezzanotte di Alan Parker del 1978 e I Cancelli del Cielo di Michael Cimmino del 1980. Dal 2000 viene ricordato anche per il ruolo di Olivander nella saga di Harry Potter, per Trevor “Broom” Bruttenholm in Hellboy (2004) e Hellboy The Golden Army (2008) e per quello di Adam Sutler in V per Vendetta (2005). L’ultimo film a cui l’attore ha preso parte è stato Jackie di Pablo Larraín, che arriverà nelle nostre sale il prossimo 23 febbraio.
John Hurt è stato celebrato anche per i suoi numerosi ruoli teatrali in opere shakespeariane. È stato nominato cavaliere dalla regina Elisabetta per “i meriti dovuti ai decennali servizi resi al settore cinematografico ed quello delle arti teatrali”. Ha vinto quattro BAFTA Awards su sette nomination, il Golden Globe nel 1979 per Fuga di Mezzanotte e ha ottenuto due nomination al Premio Oscar.