Jennifer Lawrence pensa di essere ormai troppo vecchia per prendere parte ad un franchise cinematografico. Nel corso della sua carriera, l’attrice premio Oscar ha preso parte a due famosissime saghe: quella di Hunger Games (che ha fatto esplodere il suo personaggio a livello mondiale), tratta dai romanzi di Suzanne Collins, e quella di X-Men, basati sugli iconici personaggi della Marvel Comics.
Tuttavia, come riportato da Deadline, la Lawrence, in occasione di un Q&A organizzato al BFI London Festival per la premiere del suo ultimo film Causeway, ha espresso la sua opinione in merito ai franchise, sottolineando che oggi, però, non se la sentirebbe di prendere di nuovo parte a quel tipo di esperienza. “I franchise sono veramente divertenti”, ha ammesso. “Ma non potrei mai farne uno adesso, perché sono semplicemente troppo vecchia e assai più fragile”.
L’attrice ha poi parlato del grandissimo successo ottenuto proprio grazie al ruolo di Katniss Everdeen nella saga di Hunger Games, rivelando di aver attraversato un periodo molto difficile proprio a causa dell’eccessiva fama… Un periodo che la stessa ha definito di totale “perdita di controllo”.
“Tra l’uscita di Hunger Games e la vittoria dell’Oscar, penso di essere diventata una sorta di merce. Mi sembrava che ogni decisione fosse non fosse una mia decisione, ma una decisione più grande, una decisione di gruppo”, ha spiegato. “Non avevo assolutamente idea di cosa volesse dire essere una grande star del cinema o di cosa la Katniss Everdeen che tutti conoscevano avrebbe dovuto fare in futuro”.
A 22 anni, Jennifer Lawrence è diventata la seconda attrice più giovane nella storia a vincere l’Oscar come migliore attrice protagonista (per Il lato positivo – Silver Linings Playbook di David O. Russell). Il suo nuovo film, Causeway, in cui veste anche i panni di produttrice, segna ufficialmente il suo ritorno al cinema indipendente degli esordi. Arriverà su Apple TV+ il prossimo 4 novembre.