Nonostante il grande successo di It Ends with Us al botteghino, le possibilità di un eventuale sequel – l’adattamento del romanzo “It Starts with Us” – sembrano essere sorprendentemente scarse a causa di tutto il dramma consumatosi dietro le quinte tra Blake Lively e il regista (nonché co-protagonista del film) Justin Baldoni.
Il romanzo “It Starts With Us” pubblicato nel 2022 da Colleen Hoover funge da seguito al suo predecessore del 2016, “It Ends With Us” appunto. Dopo il grande successo ottenuto dall’adattamento cinematografico al box office – il film si appresta a raggiungere i 300 milioni di dollari, pronto così a generare per Sony un profitto vicino ai 30 milioni – i fan hanno supposto che un seguito fosse praticamente garantito.
Tuttavia, secondo un nuovo report di Variety, le possibilità di un sequel sembrano ora ridottissime a causa della presunta faida tra Lively e Baldoni. Fonti che sembrano conoscere molto bene la situazione sono arrivate addirittura a dire che non sanno se i due potranno mai più lavorare insieme in futuro.
“Si tratta di un territorio inesplorato, e nessuno ha idea di come potrebbe essere un seguito”, ha dichiarato una fonte vicina alla situazione. “Probabilmente non c’è alcun mondo in cui questi due possano lavorare di nuovo insieme”.
Anche se non è chiaro quali siano esattamente i problemi tra Blake Lively e Justin Baldoni (che oltre ad aver diretto e recitato nel film, ne ha anche acquistato i diritti per l’adattamento), le cose sembrano realmente essere peggiorate nelle ultime settimane. All’inizio erano emerse solo delle voci secondo cui i due non provassero simpatia l’una per l’altro, dal momento che Baldoni non si è mai fatto fotografato con il resto del cast durante la premiere newyorkese del film.
Successivamente, i fan più attenti hanno notato che la maggior parte del cast del film aveva smesso di seguire Baldoni sui social media. Sono poi emerse notizie relative a problemi di varia natura, inclusa una presunta tensione tra Lively e Baldoni sul set, ma anche problemi legati al contributo non accreditato nel film di Ryan Reynolds (marito di Blake nella vita reale) e tanto altro ancora.
Il report di Variety sottolinea che, sebbene i diritti interessati non abbiano ancora affrontato la questione pubblicamente, il “cattivo sangue tra i due sarebbe reale”, anche se nessuno è in grado di dire cosa sia successo esattamente.
Il coinvolgimento di Ryan Reynolds in It Ends with Us
In merito al coinvolgimento di Reynolds nel progetto, quest’ultimo sarebbe stata una totale sorpresa per Baldoni. Il report di Variety porta alla luce quanto segue: dopo che Lively ha ammesso che Reynolds ha scritto una scena chiave del film, Baldoni non avrebbe particolarmente gradito la cosa, di cui non era assolutamente a conoscenza; al contrario, l’attore e regista era convinto che fosse stata proprio Blake ad aver ideato la scena.
Un altro problema sollevato nel report di Variety è il seguente: la produzione del film è iniziata il 5 maggio 2023, soltanto tre giorni dopo l’inizio dello sciopero della WGA (il sindacato degli sceneggiatori americani). Di conseguenza Reynolds, essendo un membro della WGA, avrebbe avuto il divieto di lavorare ad una sceneggiatura durante il periodo della produzione del film. Tuttavia, una fonte vicina a Variety ha confermato che il lavoro di Reynolds sulla sceneggiatura del film è avvenuto un mese prima dell’inizio dello sciopero.