Il regista James Mangold ha parlato dell’attesissimo Indiana Jones e la Ruota del Destino, spiegando cosa renderà diverso questa volta l’iconico personaggio interpretato da Harrison Ford rispetto alle iterazioni viste nei precedenti film della saga.
Parlando con The Hollywood Reporter, Mangold ha sottolineato che il quinto capitolo della saga, in arrivo nelle sale a giugno, mostrerà un Indy molto diverso non solo a causa della sua età, ma anche a causa dei cambiamenti avvenuto intorno a lui e nel mondo.
“I primi tre film di Indiana Jones si sono svolti all’incirca nello stesso periodo”, ha detto Mangold. “Tutti si adattano facilmente allo stile serializzato, cinematografico, ricco di azione tipico del periodo in cui sono ambientati. La sfida è stata questa per [Steven Spielberg] ne [Il regno del teschio di cristallo], e lo è stata anche per me con questo nuovo film: come si va avanti in un decennio in cui il mondo non è più visto attraverso una demarcazione così netta tra bianco e nero, tra bene e male? In che modo l’intero concetto di razziare tombe e combattere per le reliquie può essere visto da un’altra prospettiva? Non si tratta di cambiare la storia, ma di permettere al personaggio di sperimentare come è cambiato il mondo intorno a lui”.
Come rivelato da Mangold, la maggior parte del film è ambientata nel 1969, una differenza temporale importante se paragonata all’ambientazione della trilogia originale, ossia la fine degli anni ’30. Secondo il regista, questa scelta ha dato al film la possibilità di esplorare meglio come i soldati di ventura alla Indiana Jones non sono più concepiti soltanto come degli eroi.
“Anche la nostra percezione della politica è molto più grigia”, ha aggiunto il regista. “Chi è un cattivo oggi? Con chi stiamo lavorando? Contro chi stiamo combattendo? Guerre per procura, cose del genere… Non è così semplice come durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale. Cosa succede oggi a un eroe che agiva in un mondo in bianco e nero, che oggi è diventato ricco di zone d’ombra? È una questione che genera sia umorismo che contraddizioni… Che genera cambiamenti ai quali il personaggio di Indy dovrà adattarsi”.
Cosa sappiamo su Indiana Jones e la Ruota del Destino
Indiana Jones e la Ruota del Destino (qui il trailer ufficiale) è diretto da James Mangold e prodotto da Kathleen Kennedy, Frank Marshall e Simon Emanuel, mentre Steven Spielberg e George Lucas sono i produttori esecutivi. La colonna sonora è composta ancora una volta da John Williams, che ha firmato le musiche di ogni avventura di Indiana Jones a partire dall’originale I predatori dell’arca perduta nel 1981.
Il cast annovera, oltre a Harrison Ford nei panni del celebre archeologo, anche le new entry all’interno del franchise Phoebe Waller-Bridge, Antonio Banderas, John Rhys-Davies, Shaunette Renee Wilson e Thomas Kretschmann, insieme anche a Toby Jones, Boyd Holbrook, Oliver Richters, Ethann Isidore e Mads Mikkelsen.
Indiana Jones e la Ruota del Destino uscirà nelle sale italiane a giugno.