Attraverso un lungo post condiviso sul suo profilo Facebook ufficiale, il regista Matteo Rovere ha messo a tacere i rumor che volevano Il Primo Re presentato in anteprima mondiale a Cannes 2018.
Su Facebook il regista ha scritto: “Buongiorno! Leggo sull’Ansa di un’ipotesi di partecipazione a Cannes del mio nuovo film “Il Primo Re”, ma devo purtroppo specificare che non è stato nemmeno possibile far vedere loro una copia lavoro, dato che siamo nel pieno della postproduzione, e ci vorranno ancora diversi mesi. C’è un enorme lavoro di suono e di visual da fare, stiamo sperimentando e ci stiamo divertendo come pazzi, ma ci vorrà un po’ di pazienza… in Italia c’è l’abitudine un po’ folle di postprodurre i film in poche settimane, ma questo lavoro, esattamente come Veloce come il Vento, ha bisogno di mooooooolto più tempo e delle tante persone che stanno dando il massimo per costruire tutto il mondo nel quale spero di invitarvi presto.”
Potete vedere il post originale di seguito, accompagnato da una nuova immagine del film:
Il Primo Re di Matteo Rovere: ecco perché non sarà presentato a Cannes
Dopo Veloce Come il Vento, Matteo Rovere torna dietro la macchina da presa per raccontare una storia senza tempo, di amore, sangue e conflitto: Il Primo Re. Protagonisti Alessandro Borghi e Alessio Lapice.
Due fratelli, soli, nell’uno la forza dell’altro, in un mondo antico e ostile sfideranno il volere implacabile degli Dei. Dal loro sangue nascerà una città, Roma, il più grande impero che la Storia ricordi. Un legame fortissimo, destinato a diventare leggenda.
Otto settimane di riprese nel Lazio per il film scritto da Filippo Gravino, Francesca Manieri e Matteo Rovere, prodotto da Groenlandia con Rai Cinema e in associazione con Roman Citizen Entertainment, coprodotto da Gapbusters (Belgio) e distribuito da 01 Distribution.