In una recente intervista con Slashfilm, lo sceneggiatore Justin Marks ha parlato del sequel del live action de Il Libro della Giungla, diretto da Jon Favreau nel 2016.
Dalle sue parole è emerso che il nuovo film prenderà spunto da alcune idee che non sono state utilizzate nel film d’animazione originale del 1967. Ecco cosa ha dichiarato Marks:
“Nel secondo film l’idea è quella di andare avanti con il materiale di Kipling, ma anche quella di sfruttare delle idee dal film del ’67 che non sono state utilizzate nel primo live action. Se si guarda al materiale di Bill Peet per il primo film, scartato dalla Disney, l’archivio è veramente pieno di cose interessanti… allora io e Jon ci siamo detti che avevamo bisogno di queste idee per il sequel. Così lo abbiamo costruito a partire proprio da queste idee.”
Al momento il sequel de Il Libro della Giungla non ha ancora una data di uscita.
Il Libro della Giungla 2 userà delle idee scartate per il film d’animazione
Il Libro della Giungla è un film statunitense del 2016 co-prodotto e diretto da Jon Favreau, scritto da Justin Marks e prodotto dalla Walt Disney Pictures.
Il film è un remake in live action dell’omonima pellicola d’animazione del 1967, che a sua volta si ispira all’omonimo romanzo di Rudyard Kipling, pur discostandosene molto nella trama. Il film è interpretato da Neel Sethi nei panni di Mowgli, con le voci nella versione originale di Bill Murray, Ben Kingsley, Idris Elba, Lupita Nyong’o, Scarlett Johansson, Giancarlo Esposito e Christopher Walken.
