La Annapurna Pictures e la MGM hanno diffuso online la prima clip ufficiale tratta dal remake de Il Giustiziere della Notte, film diretto da Eli Roth (Hostel, The Green Inferno, Knock Knock) e con protagonista Bruce Willis.
La pellicola, esattamente come la pellicola originale del 1974 con protagonista Charles Bronson, segue la storia di un uomo comune che decide di farsi giustizia da solo dopo l’omicidio della moglie. Il cast del remake annovera anche Vincent D’Onofrio, Kimberly Elise, Mike Epps e Elisabeth Shue. La pellicola originale ebbe quattro sequel negli anni successivi al ’74, che riscossero però un successo minore. L’uscita nelle sale americane è fissata per il 2 marzo.
Di seguito la clip:
Bruce Willis braces for home invaders in this scene from the upcoming vigilante remake #DeathWishMovie! pic.twitter.com/CS4QLf2QNq
— IGN (@IGN) 12 febbraio 2018
Il Giustiziere della Notte: Bruce Willis nella prima clip ufficiale
Il Giustiziere della Notte (Death Wish) è un film del 1974 diretto da Michael Winner, tratto dal romanzo omonimo di Brian Garfield del 1972. Ambientato in una New York anni 70, Paul Kersey (Charles Bronson) ingegnere e obiettore di coscienza, viene scosso e traumatizzato dall’omicidio della moglie e lo stupro della figlia a seguito di una rapina. Il fulcro della storia ruota intorno alla giustizia personale, in un ambiente dove la polizia è quasi impotente contro le azioni criminali. Il film ebbe un grande successo commerciale e generò una serie di denunce e critiche per essere una celebrazione della violenza e della giustizia sommaria.
Considerato una pietra miliare nel suo genere, è il primo film ricordato nella storia del cinema ad affrontare il tema della violenza urbana, della convivenza forzata fra persone civili e criminali e della giustizia sommaria, nel film e nei suoi seguiti giustificata laddove assente la presenza di sicurezza garantita dallo Stato. Tratto da un romanzo di altrettanto successo, il film vuole essere una rappresentazione cinematografica della vita quotidiana delle periferie statunitensi negli anni settanta, dove la microcriminalità vedeva un crescente aumento in concomitanza con l’insicurezza della popolazione.