David Harbour, star di Stranger Things, ha avuto modo di parlare di come ha reagito al flop al botteghino di Hellboy, l’adattamento cinematografico dei fumetti creati da Mike Mignola, uscito nel 2019.
Parlando con GQ, Harbour ha rivelato che, dopo l’uscita del film, ha contattato Ryan Reynolds per un consiglio, dal momento che l’amico/collega aveva avuto un’esperienza simile con il film Lanterna Verde del 2011. “Conosco Ryan da un po’. All’epoca lo chiamai e gli dissi: ‘Ehi amico, ho solo bisogno di sapere una cosa. Ha presente Lanterna Verde? È stato un grande flop per te. Che cosa si prova? Perché penso che mi succederà la stess acosa. Starò bene? Sopravviverò a tutto questo?'”
Hellboy di Neil Marshall (qui la nostra recensione) è stato il secondo adattamento per il grande schermo dell’omonima serie di fumetti di Mike Mignola. In origine, il film doveva essere un sequel di Hellboy: The Golden Army del 2008 diretto da Guillermo del Toro e interpretato da Ron Perlman. Dopo che a Del Toro non è stato offerto di tornare per il terzo film, anche Perlman ha abbandonato il progetto e alla fine si è deciso di realizzare un riavvio del franchise cinematografico vietato ai minori.
Sebbene il film sia stato in larga parte stroncato, la performance di David Harbour ha ricevuto recensioni tra il misto e il positivo. A proposito del ruolo, l’attore aveva dichiarato: “È stata un’esperienza molto difficile, perché volevo molto da essa. Mi piace molto Mike Mignola e mi piace quel personaggio. Quando poi abbiamo iniziato a lavorarci… Anzi, in realtà già da quando il film era stato annunciato, mi sono reso conto che le persone non volevano un reboot del personaggio. Ero molto ingenuo e anche ottimista su quello che avremmo fatto”.