Il film Godzilla del 2014, diretto da Gareth Edwards, ha dato ufficialmente il via ad un nuovo universo condiviso – noto come Monsterverse – proseguito con Kong: Skull Island del 2017, diretto da Jordan Vogt-Roberts.
In attesa di Godzilla: King of Monsters di Michael Dougherty (atteso per il 2019) e Godzilla vs. Kong di Adam Wingard (atteso per il 2020), Keiji Ota della Toho ha rilasciato una serie di nuove dichiarazione sul futuro del “Re dei Mostri” sul grande schermo in una recente intervista riportata da Bloody Disgusting.
Ota ha infatti dichiarato di voler riportare al cinema l’iconico mostro concentrandosi esclusivamente dal mercato giapponese, per sviluppare così un nuovo universo cinematografico simile a quello della Marvel (e in risposta al Monsterverse statunitense). Queste le sue parole:
“Il futuro della serie e i suoi sviluppi partiranno dalla consapevolezza delle potenzialità dell’universo condiviso. Godzilla, Mothra, King Ghidorah e molti altri potrebbero condividere un unico mondo come in un film della Marvel, nel quale Iron e Hulk possono incrociarsi.”
Godzilla: la Toho pensa di lanciare un nuovo universo condiviso
I piani a cui fa riferimento Ota, però, saranno presi in considerazione solo a partire dal 2021: “Shin Godzilla è stato un successo, ma anziché pensare al sequel, penso invece ad un grande universo condiviso. Dopo il 2021, pensiamo a una possibile strategia volta a far uscire un film di questo nuovo universo ogni due anni, anche se c’è l’idea di optare per un film all’anno.”
Cosa ne pensate? Vi terremo aggiornati non appena ci saranno nuovi dettagli.