In una recente intervista, George Miller ha confermato di essere ancora al lavoro sulla saga di Mad Max. Nonostante sia attualmente impegnato con la pre-produzione del suo prossimo progetto cinematografico – Three Thousand Years of Longing con Idris Elba e Tilda Swinton -, Miller ha spiegato di non aver ancora chiuso con l’epopea di Max Rockatansky:
“Non ho ancora finito di raccontare la storia di Mad Max”, ha dichiarato il regista. “Bisogna imparare ad essere multi-tasking, ma ci sarà un altro Mad Max in arrivo dopo Three Thousand Years of Longing. Lo stiamo preparando. È un’idea interessante quella del multi-tasking. Mi è capitato di discuterne con alcuni colleghi. Quando lavori su un progetto, tendi a concentrarti esclusivamente su quello. C’è bisogno di una sorta di vacanza creativa, in modo da potersi concentrare anche su altro. Ti aiuta a raggiungere una certa oggettività e a guardare le cose in maniera sempre diversa. Inoltre, più i film ai quali lavori contemporaneamente sono diversi, più la questione si fa interessante per me. Ad esempio: stavo lavorando ad Happy Feet quando abbiamo iniziato a pensare a Mad Max: Fury Road. Si tratta di due film agli antipodi: uno è animazione, l’altro è live action. Eppure per me ha funzionato.”
A proposito di Three Thousand Years of Longing, invece, George Miller ha dichiarato che sarà “visivamente molto potente, ma praticamente l’opposto di Mad Max. Sarà girato in interni e ci saranno moltissimi dialoghi”. Le riprese partiranno a marzo 2020.
George Miller aggiorna sul nuovo capitolo della saga di Mad Max
Mad Max: Fury Road è un film del 2015 diretto, co-sceneggiato e co-prodotto da George Miller, ambientato in un futuro distopico post apocalittico in cui benzina ed acqua sono risorse ormai rare ed esaurite. Produzione australiana-statunitense, è il quarto capitolo della serie di Mad Max, ed è interpretato da Tom Hardy, Charlize Theron, Nicholas Hoult, Hugh Keays-Byrne, Rosie Huntington-Whiteley, Riley Keough, Zoë Kravitz, Abbey Lee e Courtney Eaton. Nel film, Max Rockatansky unisce le forze con la guerriera Furiosa per sfuggire ad Immortan Joe, leader di un culto, e al suo esercito.
Miller ha affermato che la pellicola non è un remake o reboot, bensì una rivisitazione della saga, a trent’anni dall’ultimo film della trilogia cinematografica da lui diretta, iniziata con Interceptor (Mad Max) nel 1979 e arrestatasi con Mad Max – Oltre la sfera del tuono del 1985, con Mel Gibson come protagonista. In seguito, l’omonima serie a fumetti del 2015 ha chiarito che si tratta di un sequel della trilogia originale.
Fonte: Deadline