Dopo le dichiarazioni della Marilyn Monroe Estate, anche Brad Pitt, produttore di Blonde, ha preso le difese di Ana de Armas in seguito alle critiche che l’attrice ha ricevuto per il suo accento dopo l’uscita del trailer ufficiale del film.
Pitt, che ha prodotto Blonde attraverso la sua società di produzione Plan B Entertainment, ha dichiarato a Variety che la de Armas ha fatto un ottimo lavoro nel film. “Lei è fenomenale”, ha detto. “È un vestito difficile da riempire. Ci sono voluti 10 anni di lavoro. Solo quando abbiamo trovato Ana siamo riusciti a tagliare il traguardo”.
Ana De Armas aveva precedentemente rivelato al Times di Londra di aver trascorso quasi un anno, prima dell’inizio delle riprese, a lavorare sull’accento della Monroe e sul caratteristico tono affannoso dell’icona di Hollywood, descrivendo il processo di coaching dialettale come particolarmente “estenuante”.
Dopo l’uscita del trailer ufficiale di Blonde, tuttavia, molti hanno affermato che l’accento di Ana de Armas non fosse per nulla come quello di Marilyn Monrore, e che l’attrice di No Time to Die e The Gray Man avesse mantenuto comunque il suo accento cubano nonostante il tempo investito nella preparazione al ruolo.
Blonde con Ana de Armas dal 28 settembre su Netflix
Tratto dal bestseller di Joyce Carol Oates, Blonde reinventa con audacia la vita di una delle icone più leggendarie di Hollywood: Marilyn Monroe. Dalla sua infanzia imprevedibile come Norma Jeane, attraverso l’ascesa alla fama e i legami sentimentali, Blonde mescola realtà e finzione per esplorare la sempre più vasta differenza tra l’immagine pubblica e quella privata dell’attrice.
Scritto e diretto da Andrew Dominik, il film, che sarà presentato in anteprima mondiale, in Concorso, alla 79esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, vanta un cast straordinario con Ana de Armas al fianco di Bobby Cannavale, Adrien Brody, Julianne Nicholson, Xavier Samuel ed Evan Williams.
