Apprendiamo da Repubblica la triste notizia della scomparsa di Bernardo Bertolucci, ultimo grande maestro del cinema italiano, tra le personalità artistiche del nostro paese più rappresentative e conosciute a livello internazionale.
Il regista, sceneggiatore e produttore italiano, nato a Parma il 16 marzo del 1941, è scomparso alle 07:00 di questa mattina nella sua casa di Roma, all’età di 77 anni, dopo una lunga malattia. Nel corso della sua illuminante carriera ha diretto film di successo come Il conformista, L’ultimo imperatore, Il té nel deserto e Piccola Buddha: proprio L’ultimo imperatore (il suo film più premiato all’estero) gli valse l’Oscar nel 1988 come miglior regista (unico italiano ad averlo vinto fino ad oggi), oltre a ricevere altre 8 statuette, tra cui quella per la miglior sceneggiatura non originale.
Addio a Bernardo Bertolucci, ultimo grande maestro del cinema italiano
Nel 1972 e nel 1976 dirige rispettivamente Ultimo Tango a Parigi (probabilmente la pellicola più controversa della sua carriera) e Novecento, considerati universalmente due capolavori della storia del cinema. Tra i titoli più recenti della sua filmografia ricordiamo The Dreamers – I sognatori del 2003 e Io e te, ultimo film diretto dal regista, uscito nel 2012.
Nel 2007 gli è stato conferito il Leone d’oro alla carriera alla 64esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, mentre nel 2011 la Palma d’oro onoraria al 64esimo Festival di Cannes. Tre le onoreficenze pubbliche ricevute in vita, quella come Grand’Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana e la Medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte.