Ant-Man and the Wasp: Quantumania si conclude in modo relativamente positivo per i suoi eroi, ma all’inizio pare che il finale del film dovesse essere molto più cupo, almeno secondo quanto rivelato dallo sceneggiatore Jeff Loveness.
SEGUONO SPOILER!!!
Alla fine di Quantumania vediamo tutti i protagonisti principali del film uscire dal Regno Quantico, dopo aver apparentemente sconfitto Kang (Jonathan Majors), risucchiato in un nucleo di potere in diminuzione. Il film si conclude con Scott Lang (Paul Rudd) e la sua famiglia felici di essere tornati alla normalità, nonostante il “piccoletto” sai ora preoccupato per la minaccia di cui Kang lo ha avvertito.
Parlando con Variety del film, lo sceneggiatore Jeff Loveness ha rivelato che, nonostante il tono generalmente felice del film, ci sono state alcune discussioni incentrate su una versione molto più cupa. Secondo Loveness, infatti, si era pensato anche ad un finale in cui Lang e Hope van Dyne (Evangeline Lilly) sarebbero rimasti bloccati nel Regno Quantico.
Alla fine, però, lo stesso Loveness ha pensato che non sarebbe stato un finale soddisfacente per i fan: “Ne abbiamo discusso, anche se non so quanto mi è concesso rivelare. Quando ci stavamo per avvicinare alla produzione, abbiamo vagliato tutte le possibilità, pensato a tutte le strade percorribili. Ma far restare Scott e Hope nel Regno Quantico mi sembrava un po’ ripetitivo. Non credo che per i fan sarebbe stato soddisfacente. Voglio dire, sarebbe stato facile pensare: ‘Ok, sono di nuovo intrappolati e usciranno nel prossimo film sugli Avengers’, o qualcosa del genere. Non sarebbe stato bello se avessimo ripetuto le stesse cose del secondo film”.