A fine marzo Tracking Board aveva riportato la notizia che la Warner Bros. era intenzionata ad affidare la regia di Akira, adattamento live action del manga di genere cyberpunk realizzato da Katsuhiro Otomo, a Jordan Peele, regista dell’acclamato horror Scappa Get Out.
Adesso, in una recente intervista con Collider, è stato lo stesso Peele ha spiegare i motivi che lo hanno spinto a rinunciare al progetto. Queste le sue parole: “Akira è uno dei miei film preferiti di sempre e credo ovviamente che la storia giustifichi un budget importante, ma la vera domanda per me è: voglio lavorare su materiale che già esiste o voglio fare qualcosa di originale? A fine giornata, sento di voler fare qualcosa di originale.”
Il progetto di un live action dedicato ad Akira è in cantiere a Hollywood ormai da diversi anni, con tantissime voci che si sono rincorse in merito a nomi di illustri registri che avrebbero dovuto essere coinvolti, inclusi George Miller, Christopher Nolan e Justin Lin (l’ultimo in ordine di tempo).
Il manga Akira si svolge in un arco di tempo notevolmente più ampio rispetto al film e coinvolge un maggior numero di personaggi e storie secondarie in oltre 2000 pagine. Attraverso la grandezza dell’opera, Otomo sviluppa temi come l’isolamento sociale, la corruzione e il potere. Nel 1988 è stato realizzato un film d’animazione basato sull’omonimo manga, scritto e diretto dallo stesso Otomo.