Il 15 gennaio del 2009, il mondo assiste al “Miracolo sull’Hudson” quando il capitano Chesley “Sully” Sullenberger compie un ammaraggio d’emergenza col suo aereo nelle acque gelide del fiume Hudson, salvando la vita a tutti i 155 passeggeri presenti a bordo.
Uscirà nelle sale italiane il prossimo 1 dicembre, distribuito da Warner Bros., Sully, il nuovo film diretto da Clint Eastwood incentrato proprio sulla storia del capitano Sullenberger che, nonostante fosse stato elogiato dall’opinione pubblica e dai media (che considerarono la sua come un’impresa eroica senza precedenti), dove fronteggiare alcune indagini sulla decisione presa all’epoca dell’incidente; indagini che hanno minacciato di distruggere la sua reputazione e la sua carriera.
“Chiunque sia in grado di prendere delle decisioni quando le cose vanno male, e che possa risolvere un problema senza farsi prendere dal panico, è una persona degna di esser rappresentata in un film”, spiega Clint Eastwood. “Ma per me, il vero conflitto è avvenuto dopo, quando vengono messe in discussione le sue decisioni malgrado abbia salvato tante vite”.
A vestire i panni di Sully, troviamo il due volte premio Oscar Tom Hanks, che parla così del suo ruolo: “Non sono un pilota, ma immagino che nessuno sia necessariamente in grado di compiere un atterraggio del genere. Il capitano Sully è stato pragmatico, e ha capito i rischi di ciò che ha fatto e che cosa ha significato. Non si considera un eroe, ma era davvero sicuro di potercela fare? È stato il suo gesto ad essere eroico, ma ne ha pagato il prezzo”.
Fanno parte del cast di Sully anche Aaron Eckhart nel ruolo del co-pilota di Sully, Jeff Skiles, e la candidata al Premio Oscar Laura Linney, in quello della moglie di Sully, Lorraine Sullenberger. Il film si basa sulla sceneggiatura di Todd Komarnicki, tratta dal libro “Highest Duty” scritto dallo stesso Sullenberger e Jeffrey Zaslow. I produttori sono los stesso Eastwood insieme a Frank Marshall, Allyn Stewart e Tim Moore, mentre Kipp Nelson e Bruce Berman figurano come produttori esecutivi.
La produttrice Allyn Stewart, riguardo le sue conversazioni iniziali con il vero Sullenberger, afferma: “Quando Sully ha iniziato a fornirci i dettagli di quel che gli è successo dopo l’evento, ho capito quale sarebbe dovuta essere la vera architettura del film. Abbiamo trovato un ottimo sceneggiatore, Todd Komarnicki, per l’adattamento del libro: è davvero bravo a ‘provocarÈ una persona normale, e questa è l’essenza di Sully, che fin da subito ha dichiarato di aver svolto molto bene il suo lavoro”.
Il film ha riunito Eastwood con molti dei suoi collaboratori di lunga data, che hanno recentemente lavorato al suo fianco al successo planetario American Sniper: il direttore della fotografia Tom Stern e lo scenografo James J. Murakami, entrambi candidati al Premio Oscar per il loro lavoro su Changeling, la costumista Deborah Hopper ed il montatore Blu Murray.