Un film che esplora le profonde trasformazioni psicologiche ed emotive di uomini e donne che vivono – o cercano di vivere – la loro propria verità.
Arriverà nelle sale italiane il prossimo 17 novembre, distribuito da Universal Pictures, Animali Notturni (Nocturnal Animals), il secondo film da regista di Tom Ford, vincitore del Gran Premio della Giuria alla 73esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
A proposito del film, che arriva a sette anni di distanza da A Single Man, Tom Ford ha dichiarato: “Animali notturni è una parabola sul venire a patti con le scelte che facciamo nel corso della nostra vita e con le conseguenze che le nostre decisioni possono comportare. In una cultura sempre più fortemente usa e getta in cui tutto, anche i nostri rapporti, può essere facilmente buttato via, questa è una storia di lealtà, dedizione e amore. E’ una storia che parla dell’isolamento che tutti sentiamo e dell’importanza di valorizzare i legami personali che ci sostengono nella vita.”
In Animali Notturni, tratto dal romanzo “Tony and Susan” di Austin Wright, viene raccontata la storia di Susan Morrow, una gallerista che vive una vita straordinariamente privilegiata ma poco appagante con suo marito Hutton Morrow. Durante un fine settimana in cui Hutton è fuori per uno dei suoi troppo frequenti viaggi d’affari, Susan riceve un inaspettato pacchetto che è stato lasciato nella sua cassetta delle lettere. È un romanzo, “Animali Notturni”, scritto dal suo ex marito Edward Sheffield, con cui lei non ha più contatti da anni. L’appunto di Edward che accompagna il manoscritto esorta Susan a leggere il romanzo e a mettersi poi in contatto con lui quando lui verrà in visita in città. A letto da sola, di notte, Susan comincia a leggere, scoprendo che il romanzo è dedicato a lei…
Nell’adattare per il cinema il libro di Wright del 1993, Tom Ford si è concentrato ancora una volta con uguale intensità sia sulla parola scritta che sull’immagine in movimento: “Scrivere è una delle parti che amo di più nel fare un film”, ha spiegato il regista. “Nella fase di scrittura il processo è interamente individuale, e dato che il film in quel momento esiste solo nella mia mente è nella sua forma più perfetta. Quando scrivo comincio raccogliendo immagini che hanno punti di contatto con i personaggi e i loro mondi. Cerco immagini di interni, luoghi, ambienti, persone vere che abitano i diversi mondi dei personaggi che sto creando. Poi comincio a scrivere e spesso inserisco davvero nella sceneggiatura i dettagli in cui mi sono imbattuto durante la mia ricerca fotografica.”
Al fianco dei candidati all’Oscar Amy Adams e Jake Gyllenhaal, che interpretano rispettivamente i protagonisti Susan ed Edward, troviamo Michael Shannon, Aaron Taylor-Johnson, Isla Fisher, Karl Glusman, Armie Hammer, Laura Linney, Andrea Riseborough e Michael Sheen.
Amy Adams ha spiegato: “Ho un’età per la quale riesco a identificarmi con il trovarsi in un dato punto della propria vita in cui si diventa molto riflessivi e si comincia a valutare le scelte e a pensare alle conseguenze di queste scelte. Ho capito questo aspetto di Susan, oltre al suo sentirsi esausta dell’artificio e della finzione. Non è davvero mai riuscita a superare il conflitto tra la persona che voleva essere e la persona che ha scelto di essere. Ho pensato che con questo personaggio avrei avuto l’opportunità di sperimentare. Sul set, Tom lasciava che la cinepresa filmasse fissa per tempi lunghi. A volte puoi sentirti in imbarazzo, ma poi devi affrontare il disagio e sforzarti per trovare la tua strada verso qualcosa di meraviglioso. Troppo spesso i registi urlano ‘stop’ quando vedono un attore avere delle difficoltà, ma Tom sapeva che questo ci avrebbe portato a momenti profondamente emozionanti.”
Animali Notturni ha visto riuniti alcuni membri chiave della troupe che avevano già lavorato con Ford su A Single Man: la costumista Arianne Phillips, il compositore Abel Korzeniowski e la montatrice Joan Sobel.