Il Box Office ITA del 6 agosto 2018. Riportiamo di seguito, grazie al prezioso contributo di Cinetel, i dati relativi ai film più visti in Italia nella settimana dal 30 luglio al 5 agosto 2018.
Dopo settimane di incassi miseri, Ocean’s 8 (qui la nostra recensione) permette al box office italiano di guadagnare per la seconda settimana di fila cifre leggermente più cospicue, nonostante una pochezza di introiti comunque diffusa. Il blockbuster tutto al femminile interpretato da Sandra Bullock, Cate Blanchett, Anne Hathaway, Mindy Kaling, Sarah Paulson, Awkwafina, Rihanna e Helena Bonham Carter si mantiene infatti saldo in prima posizione, con un incasso pari a € 995.344. Rispetto a settimana scorsa, quando gli incassi si erano fermati a € 897.576, si registra anche un inaspettato incremento: nonostante la critica italiana si sia divisa a riguardo, sembra che al pubblico la pellicola stia dunque piacendo. Con una distribuzione invernale, probabilmente l’heist movie avrebbe tranquillamente superato il milione di euro settimanale (anche alla luce dell’ottimo riscontro della trilogia originale, che a suo tempo si è sempre comportata benissimo al box office). Ad ogni modo, l’uscita estiva ha permesso al film di dare una piccola scossa alla classifica, praticamente ferma per tutto il mese di luglio. A più di trenta giorni dall’uscita americana Ocean’s 8 può dirsi un successo, soprattutto nella sua terra natia: in America, ha infatti incassato $138,022,223, diventando il secondo episodio più visto della saga, dopo l’originale Ocean’s Eleven (fermo a $183,417,150). Nel mondo, l’incasso non è invece così strabiliante, tanto che il film è il meno remunerativo del franchise; tuttavia, i giochi sono ancora in atto.
Un’altra tradizione estiva riguarda invece la distribuzione di pellicole horror. Dopo Obbligo o Verità e La Prima Notte del Giudizio (i cui esordi sono stati entrambi tra la prima e la seconda posizione), è questa volta il turno di Hereditary – Le Radici del Male (qui la nostra recensione), lungometraggio che racconta una storia scissa tra malattia mentale e risvolti sovrannaturali. La pellicola con Toni Collette è riuscita a risalire di una posizione posizione negli ultimi sette giorni, conquistando la medaglia d’argento con un incasso dignitoso (almeno per il tipo di prodotto) pari a € 446.937. Rispetto a settimana scorsa, la cifra è lievemente aumentata: anche in questo caso il passaparola – soprattutto tra i cinefili – può essere stato fondamentale. Il lungometraggio sta avendo infatti in tutto il mondo un ottimo riscontro da parte della critica e degli affezionati amanti della settima arte, che ne hanno lodato l’accuratezza formale e la potenza destabilizzante. Allo stesso modo, il pubblico lo sta accogliendo calorosamente: costato $10,000,000, al momento è infatti a quota $79,167,170 worldwide, di cui $43,899,805 americani e $35,267,365 dal mercato estero.
Box Office ITA: Ocean’s 8 e Hereditary sempre in vetta
Skyscraper (qui la nostra recensione), ultima fatica action con Dwayne ‘The Rock’ Johnson, continua la sua instabile corsa, registrando un incasso pari a € 305.808 (per un totale di € 1.438.839) e guadagnando di conseguenza la medaglia di bronzo. Sebbene sia in terza posizione e due settimane fa fosse primo, il lungometraggio diretto da Rawson Marshall Thurber non può dirsi sicuramente un grande successo. Tuttavia, la colpa non è imputabile solo al film in sé, ma alla sua distribuzione nel mese di luglio, in Italia sicuramente suicida per gran parte delle pellicole. Tutto un altro discorso è quello per il box office statunitense e canadese, dove il film ha registrato un sonoro ed incontestabile flop, indipendente dalla stagione di distribuzione (l’estate americana è anzi molto ricca oltreoceano): costato $125,000,ooo esclusa pubblicità, Skyscraper si è dovuto accontentare in patria di vere e proprie briciole, pari all’imbarazzante cifra di $64,477,850. Meglio all’estero, dove tocca i $196,900,000, per un totale worldwide di $261,377,850. Ciò nonostante, è indubbio che – almeno al momento – il film rappresenti una perdita per la Universal.
Di seguito la classifica completa della settimana: