Il Box Office ITA del 28 gennaio 2019. Riportiamo di seguito, grazie al prezioso contributo di Cinetel, i dati relativi ai film più visti in Italia nella settimana dal 21 al 27 gennaio 2019.
Esordio direttamente in prima posizione per l’atteso Creed II (qui la nostra recensione), nuovo capitolo delle avventure di Rocky Balboa. Diretto da Steven Caple Jr. e interpretato da Michael B. Jordan e dal veterano Sylvester Stallone, il lungometraggio continua a seguire le vicende del figlio di Apollo Creed e del suo allenatore. L’effetto nostalgia, unito anche alle ottime critiche ricevute dalla stampa tricolore, ha portato il film subito in vetta, con un incasso di ben € 3.734.042, raddoppiando quasi quello dei competitor fermi al secondo e al terzo posto. Uscito durante il periodo natalizio nelle sale statunitensi, il film ha rappresentato un successo per il franchise: superando il suo predecessore, il sequel targato MGM ha infatti toccato i $115,366,140 a stelle e strisce, che diventano $190,966,140 worldwide. Nonostante le cifre dei primi Rocky siano lontane (inflazione compresa), il guadagno è in crescendo e tutto fa pensare ad un terzo capitolo.
Nonostante la campagna di lancio monster per Glass, sembra che il terzo capitolo della saga firmata da M. Night Shyamalan – nata nel 2000 con il film Unbreakable – nulla possa contro il film per famiglie Mia e il Leone Bianco (qui la nostra recensione). Dopo una settimana d’esordio al primo posto con € 1.929.892, anche ora il lungometraggio di Gilles de Maistre si conferma primatista rispetto al blockbuster americano, guadagnano € 1.914.526. È sorprendente notare come le cifre siano estremamente simili, tanto che l’inflessione risulti essere quasi nulla: il film francese, sull’onda dei vari Belle e Sebastian, dimostra come l’Italia apprezzi al box office questa tipologia di pellicole. Ad avvalorarne il successo è poi l’ipotesi sul numero di sale: anche se la Cinetel non rilascia la quantità di copie attraverso cui il film è effettivamente distribuito, vista la tipologia del prodotto tutto fa perfino pensare che la diffusione non sia troppo ampia, o comunque inferiore a quella di Glass.
Scende in terza posizione al box office italiano della settimana Glass (qui la nostra recensione). Il tanto pubblicizzato terzo episodio della strana trilogia di supereroi creata dal regista di Signs sembra non aver convinto pienamente il pubblico italiano. Nonostante la smania di cinecomics stia travolgendo il mondo da dieci anni, una produzione alternativa come questa – distribuita però sempre da Walt Disney – convince solo a metà gli spettatori tricolore anche durante la seconda settimana di programmazione. Con € 1.316.889 (meno in confronto ai precedenti € 1.843.531), il lungometraggio conquista infatti la medaglia di bronzo. Ad ogni modo, ottimo è invece l’incasso worldwide: con un budget produttivo di € 37.500.000 (a cui devono essere aggiunte le spese piuttosto martellanti di marketing), la pellicola è attualmente a quota $162,689,135, di cui $73,589,135 a stelle e strisce.
Esordio più sottotono ma comunque discreto per La Favorita, film di Yorgos Lanthimos presentato a Venezia e fermo in quarta posizione con € 1.062.688. Poco brillante è invece Ricomincio da Me, rom-com con Jennifer Lopez che, dopo il flop americano, non conquista nemmeno l’Italia. Ancora stabile al quinto posto dopo due mesi, il fenomeno Bohemian Rhapsody riesce ad incassare ancora € 1.012.086, complice anche l’uscita in sala della versione karaoke. Attualmente, il biopic su Freddy Mercury è a quota € 27.448.630 solo in Italia.